Si intitola Il colore dei soldi ed è un film distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 19 gennaio 1987, diretto da Martin Scorsese. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film che andrà in onda l'11 dicembre 2025 alle 21:15 su La7.
Il colore dei soldi: il cast
Nel cast del film Il colore dei soldi, troviamo la presenza dei seguenti attori: Paul Newman, Tom Cruise, Mary Elizabeth Mastrantonio, Helen Shaver, John Turturro, Bill Cobbs, Forrest Whitaker, Ron Dean, Al Fann, Lisa Dodson, Alvin Alexis, Mario Brega, Vito D’Ambrosio, José Angel Santana, Robert Agins, Joe Seneca, Jimmy Hodson, Bruce A. Young, Donald A. Wollman, Grady Brown, Charlie Tahan, Elizabeth Bracco, Richard Price.
Il colore dei soldi: la trama
Edward "Fast Eddie" Felson vive lontano dai tavoli da biliardo da anni, convinto che la stagione delle sfide sia ormai alle sue spalle. La sua vita cambia quando nota il giovane Vincent Lauria, un talento grezzo ma travolgente, capace di dominare il gioco senza comprenderne davvero le strategie.
Eddie scorge in quel ragazzo l'occasione di tornare nel giro e decide di guidarlo in un percorso fatto di intuizioni, psicologia e abilità nel "gioco sporco" delle sale scommesse. Insieme a Carmen, compagna e manager improvvisata di Vincent, i tre attraversano locali e tornei, affrontando rivalità e tensioni sempre più accese.
Mentre Vincent lotta per emergere e affermare la propria identità, Eddie riscopre il desiderio di rimettersi in gioco e riconquistare il rispetto perduto. Il viaggio diventa così un doppio percorso di crescita, culminando in un inevitabile confronto tra maestro e allievo.
Il colore dei soldi: qualche curiosità sul film
Il colore dei soldi rappresenta uno dei casi più rari di sequel arrivato oltre vent'anni dopo il film originale, Lo spaccone, con Paul Newman che riprende il ruolo di Fast Eddie Felson in una fase più matura della carriera.
Proprio grazie a questa interpretazione, Newman ottenne il suo primo Oscar come miglior attore dopo diverse candidature andate a vuoto. La regia fu affidata a Martin Scorsese, che pur non essendo un appassionato di biliardo, decise di trasformare le partite in vere scene di tensione narrativa, usando movimenti di camera rapidi e inquadrature ravvicinate.
Tom Cruise, all'epoca agli inizi, insistette per eseguire personalmente molte delle giocate, allenandosi per settimane con veri professionisti. Alcune riprese furono adattate proprio per mostrare le sue abilità effettive. Curiosamente, il film contribuì ad un temporaneo boom del biliardo negli Stati Uniti, con un aumento significativo di vendite e partecipazione ai tornei.
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