Il regista tedesco Uwe Boll ha accusato il collega Paul Thomas Anderson di aver copiato il poster del suo Blood Rayne per il manifesto di Il filo nascosto, ultimo atteso film di Anderson, in uscita nelle sale italiane il 25 febbraio 2018 e in corsa per le categorie più importanti della prossima notte degli Oscar il quattro marzo. Entrambi i film sono in procinto di uscire nelle sale.
Uwe Boll vs Paul Thomas Anderson, le dichiarazioni del regista tedesco
Uwe Boll si è espresso sul suo profilo Twitter, affermando che il collega statunitense gli stia mandando un "vai a quel paese" dopo che lui ha criticato il manifesto de Il Filo nascosto
I wouldn't have believed it but Paul Thomas Anderson is giving us a verifiable "fuck you" after I criticized Phantom Thread on Uwe Boll: RAW... look at this poster. That's not a coincidence. pic.twitter.com/htc2WkYy1j
— Uwe Boll (@UweBollRaw) February 9, 2018
Boll ha poi rincarato la dose con un altro tweet, nel quale invita a squalificare dalle nomination per gli Oscar il film di Paul Thomas Anderson, includendo il suo Blood Rayne; anche Daniel Day Lewis, il protagonista de Il filo nascosto e tra i favoriti per la vittoria come miglior attore protagonista, dovrebbe ritirarsi, dato che il film non esiste se non sotto l'ombra di Uwe Boll.
That’s it, disqualified for Oscars. Blood Rayne wins everything instead of Phantom Thread. Daniel Day Lewis needs to unretire since the movie basically doesn’t exist anymore living under the shadow Uwe Boll. #Oscars2018 #paulthomasanderson #paulwsanderson #uweboll #twitternerds
— Uwe Boll (@UweBollRaw) February 10, 2018
Uwe Boll vs Paul Thomas Anderson, i poster dei due film
L'accusa è strana in quanto raramente i registi si occupano personalmente della realizzazione e dell'ideazione dei poster, e anche perché è difficile immaginare altre somiglianze tra le due opere oltre a quella tra i due poster, che, effetivamente, sono molto simili
Fonte foto https://twitter.com/uwebollraw
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV