Le otto montagne, il caso editoriale internazionale di Paolo Cognetti, diventa un film. Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi ed Elena Lietti sono i protagonisti dell'adattamento che porta sugli schermi il romanzo vincitore del Premio Strega nel 2017. Il progetto è una co-produzione europea che coinvolge Wildside, la francese Pyramide Productions e la belga Menuet. Le riprese sono appena iniziate in Valle d'Aosta.
Le otto montagne: film sul set con un cast stellare
Prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa, Le otto montagne sarà distribuito in Italia e nel resto del mondo da Vision Distribution. Il film uscirà in Francia distribuito da Pyramide Productions e nel Benelux da Kinepolis Film Distribution & Dutch FilmWorks.
Edito da Einaudi, il romanzo di Paolo Cognetti è stato tradotto in 39 Paesi e oltre allo Strega ha vinto il Prix Médicis étranger. Milanese, classe 1978, Cognetti ha lasciato la città per andare a vivere tra le Alpi della Valle d'Aosta, tranne in inverno, che passa in pianura a Milano. Le otto montagne è dedicato proprio alla vita tra le cime ed esplora temi classici come l'amicizia maschile e il rapporto padre-figlio.
Al centro della storia ci sono Pietro (Luca Marinelli) e il suo amico Bruno (Alessandro Borghi): il primo è un ragazzo solitario che vive a Milano, il secondo è un pastore di mucche di Grana, un paesino che si affaccia sul Monte Rosa. È lì, dove Pietro andava a trascorrere le vacanze estive con i genitori (Filippo Timi ed Elena Lietti), che i due si sono incontrati e conosciuti, diventando amici.
Le otto montagne: trama del romanzo (e del film)
Il romanzo è diviso in tre parti: Montagna d'infanzia, sull'inizio dell'amicizia tra Pietro e Bruno; La casa della riconciliazione, sul rapporto fra Pietro e suo padre; Inverno di un amico, sulla vita dei due ormai adulti, Pietro in viaggio verso il Nepal e Bruno fermo a Grana.
Le otto montagne sarà diretto da Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, coppia nella vita e sullo schermo al loro primo film insieme. Van Groeningen è il regista belga di Beautiful Boy (un'altra storia padre-figlio, dal romanzo autobiografico di David e Nic Sheff, con Steve Carell e Timothée Chalamet) e di Alabama Monroe - Una storia d'amore, candidato all'Oscar per il miglior film straniero e scritto proprio in collaborazione con la Vandermeersch, attrice e autrice.
Van Groeningen ritrova sul set valdostano di Le otto montagne il direttore della fotografia Ruben Impens e il montatore Nico Leunen, già al lavoro sui film precedenti del regista.
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