Inizia oggi 2 settembre la 72ma Mostra d'Arte Internazionale del Cinema di Venezia e durerà fino al 12 settembre. Per la serata inaugurale arriverà anche il Presiedete della Repubblica Sergio Mattarella. Ieri sera, a Palazzo Ducale, ‘è stata la serate preinaugurale sono stati proiettati i due film “veneziani” di Orson Welles: Otello in una rara versione girata in italiano e Il mercante di Venezia, film a lungo ritenuto perduto e qui riproposto in una versione restaurata.
Madrina di questa edizione è l’attrice e modella italoegiziana Elisa Sednaoui, conosciuto per aver interpretato Soap Opera di Alessandro Genovesi.
Il film che apre ufficialmente questa mostra della biennale è Everest, che sarà proiettato in 3D. Il film di Baltasar Kormàkur vanta un cast eccezionale con, tra gli altri, Jason Brolin, Robin Wright, Emily Watson, Keira Knightley, Jake Gyllenhall. Il film si ispira agli eventi reali che hanno caratterizzato il tentativo di conquistare la vetta della montagna più alta al mondo. Nello specifico la pellicola racconta dell’avventura di due spedizioni in competizione per la conquista della vetta. Il film è ricco di scene mozzafiato tra tempeste di neve, e scalate di pareti rocciose ghiacciate, e alla fine la conquista del punto più alto diventa una sfida per la sopravvivenza.
Ma con la giornata inaugurale prendo avvio anche le altre sezioni indipendenti della Mostra: Orizzonti aprirà con il film messicano di Rodrigo Plà Un monstruo de mil cabezas, storia drammatica di una donna che cerca in tutti i modi il denaro per pagare le cure che servono al marito malato di cancro dopo essere stata tiranneggiata dalla compagnia d’assicurazione; le Giornate degli autori sarà aperta dal thriller El Desconocido di Dani de La Torre, la storia parla di un bancario chiuso nella propria auto deve eseguire gli ordini che gli vengono impartita da una banda criminale per evitare di saltare in aria; la Settimana della critica vedrà l’apertura con Jia di Liu Shumin che racconta di un’anziana coppia in viaggio lungo la Cina per visitare i proprio figli, tutti, per un motivo o per un altro, in crisi.
A cura della redazione
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