La struttura, il DNA, di una serie Tv del resto è così: potenzialmente infinita. In grado di accogliere, episodio dopo episodio nuove stagioni. Ed esistono, in effetti, alcune serie Tv che sul piccolo schermo sono diventate "senatori". E forse solo poche persone si rendono conto da quanto tempo alcune produzioni siano sulla piazza. Allora sorge spontanea una domanda: è davvero giusto che proseguano solo perché lo hanno sempre fatto?
Iniziamo da Law and Order. Qualcuno ha davvero bisogno della 17esima stagione di questo show? Ovviamente stiamo parlando di una macchina da soldi per l'emittente (NBC), produttori e attori. Ma, comprensibilmente, non si vede più nulla di appetibile sullo schermo dopo quasi due decenni di messa in onda. Non servirebbe forse qualcosa di più fresco?
NCIS, la creatura di CBS, ha compiuto questo 22 settembre il suo 13esimo compleanno. E intanto Mark Harmon è davvero diventato la nuova Angela Lansbury, che di stagioni della Signora in Giallo, però, si è fermata solo a 12. Lui, però, è davvero intoccabile...
Che cosa farebbe la ABC senza Shonda Rhimes? Grey’s Anatomy forse continua a trascinare tutto il network, ma il cast originale ha perso ormai così tanti membri che è tempo di concludere lo show dignitosamente, finché è ancora possibile. Il traguardo dei 12 anni è davvero notevole per un medical drama, ma senza il Dottor Stranamore (Patrick Dempsey) non è davvero più la stessa cosa.
Criminal Minds sta ormai perdendo punti nei confronti del più fresco e di successo Empire, prodotto dalla stessa emittente. Forse è davvero giunta l'ora di pensare di mollare. Anche perché alla loro 11esima stagione, le dinamiche dello show dimostrano davvero un calo di creatività.
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