Il cinema è sempre stato attratto dal fascino femminile, già a partire dalle sue origini. Proprio nei primi anni del '900 le donne del cinema si sono ritagliate il loro spazio di visibilità, perlopiù per quanto riguardava la recitazione, con le cosiddette "dive" che divennero idolatrate da folle di persone. Alcuni esempi ci sono nel periodo del cinema muto: Louise Brooks, Mary Pickford, Lillian Gish sono nomi che non molti ricordano, ma che hanno contribuito alla nascita della figura della grande attrice di Hollywood (Non sono da dimenticare anche le italiane Francesca Bertini, Lyda Borelli, Pina Menichelli, dive del cinema che hanno inventato il concetto stesso di attrice). Altre figure sono quelle che sono venute dopo: Greta Garbo, Ingrid Bergman, Audrey Hepburn, Katharine Hepburn, Sophia Loren, Meryl Streep e moltissime altre.
Attrici ma anche registe...
Piano piano le donne del cinema si sono ritagliate anche altri ruoli di spessore nell'industria, come la regia, un ruolo che è sempre stato visto come maschile (i registi famosi sono quasi tutti maschi). Un luogo comune che è sempre stato difficile estirpare, ma di cui alcune donne determinate non si sono mai curate. Tra i migliori registi da Oscar abbiamo mai visto una donna? Solamente una volta il talento registico al femminile è stato premiato: Kathryn Bigelow è stata l'unica a vincere il premio Oscar al miglior regista, nel 2010 per The Hurt Locker. Un numero veramente troppo basso se prendiamo in considerazione il numero di registe donne che lavorano nel cinema oggi.
Scopriamo insieme quali sono i film diretti da registe donne, famose per la loro carriera e la loro creatività, che hanno lasciato un segno nel mondo del cinema. Daremo particolare risalto alle registe più conosciute e che hanno vinto di più, sempre nominando i film migliori che hanno realizzato.
Le registe donne americane più influenti e i loro migliori film
- Sofia Coppola
La figlia del grande Francis Ford Coppola ne ha fatta di strada da quando vedeva suo papà dirigere capolavori assoluti come Il padrino (in cui compare anche in una piccola parte quando era molto piccola) e Apocalypse Now. Sofia Coppola è diventata famosa quando nel 1999 ha diretto il suo primo lungometraggio, dopo aver sperimentato pochi anni prima nel corto, Il giardino delle vergini siucide, che fu presentato al Festival di Cannes. La sua fama crebbe a dismisura quando diresse una giovane Scarlett Johannson e Bill Murray in Lost in Translation - L'amore tradotto (2003), considerato un vero e proprio cult del cinema. I suoi altri lavori sono: Marie Antoinette (2006), Somewhere (2010, Leone D'Oro a Venezia), Bling Ring (2013) e L'inganno (2017).
- Kathryn Bigelow
Tra le registe donne da Oscar, l'unica ad aver vinto la prestigiosa statuetta come miglior regista è stata Kathryn Bigelow. Uno dei suoi film più famosi è appunto The Hurt Locker, che vinse 6 premi Oscar, del 2008. La fama della Bigelow iniziò a crescere in particolare per il matrimonio con James Cameron, durato dal 1989 al 1991, ma è anche e soprattutto per i suoi film che è diventata la regista donna più famosa di Hollywood. I suoi film migliori sono: Il buio si avvicina (1987), Point Break - Punto di rottura (1991), Strange Days (1995), K-19 (2002), Zero Dark Thirty (2012) e Detroit (2017).
- Greta Gerwig
Tra le registe di film più promettenti degli ultimi anni Greta Gerwig è al numero uno della classifica. L'attrice - tra cui nel film disponibile in streaming legale e gratuito su Popcorn Tv Frances Ha - ha debuttato alla regia nel 2017, con il lungometraggio Lady Bird, che gli è valsa la nomination come miglior regista ai premi Oscar. Nel prossimo futuro vedremo la sua versione cinematografica del classico romanzo di Louisa May Alcott Piccole Donne, con un cast fenomenale.
- Ava DuVernay
Ava DuVernay, sebbene la giovane età, è considerato una vera istituzione di Hollywood. Partendo da produzione indipendenti - Middle of Nowhere, presentato al Sundance Film Festival nel 2012, è il film che l'ha "rivelata" -, la regista afroamericana ha bruciato le tappe quando ha diretto Selma - La strada per la libertà, un film che ha vinto un Premio Oscar (per la miglior canzone originale) e un Golden Globe. Nel 2018 ha tentato la strada della fantasia, con il remake de Le pieghe del tempo.
- Patty Jenkins
La regista di Wonder Woman, Patty Jenkins, non è nuova a dirigere pellicola con donne forti. Il film che l'ha resa famosa è stato Monster (2003), che è valso alla protagonista Charlize Theron - irriconoscibile - il suo premio Oscar per la miglior attrice protagonista. Wonder Woman l'ha resa un'icona femminista. Esperienza che si ripeterà nel secondo capitolo della saga, che la vede ancora alla regia, Wonder Woman 1984 (2020).
Film di registe donne passati alla storia del cinema come piccoli capolavori
Passiamo ora in rassegna alcuni film diretti da donne che sono diventati, con il tempo, dei veri e propri capolavori. Partiamo da Lezioni di piano, diretto dalla neozelandese Jane Campion e uscito nel 1993, che ha vinto la Palma D'Oro a Cannes e ben 3 premi Oscar. Un grande film per ottimi intenditori di cinema.
Mickey e Nicky (1976) diretto da Elaine May è un altro piccolo film - con enormi interpreti come John Cassavetes e Peter Falk - che tutti gli appassionati dovrebbero vedere. Per farlo, il film è disponibile in streaming legale e gratuito su Popcorn Tv
Un altro lungometraggio molto importante per il cinema con protagoniste donne è Ragazze vincenti, di Penny Marshall - morta nel 2018 - del 1992, che vede un cast importantissimo composto da Geena Davis, Lori Petty, Madonna e Tom Hanks. Un film da riscoprire.
Registe donne italiane: italians do it better
Le registe italiane hanno un posto al sole nel cinema europeo, e anche mondiale, basti pensare a Lina Wertmüller, la prima donna a essere candidata alla miglior regia ai premi Oscar. Il film in questione è uno dei più importanti del cinema italiano, Pasqualino settebellezze datato 1975, con un immenso Giancarlo Giannini. Il lungometraggio venne nominato a 4 premi Oscar, non vincendono però nessuno.
Una pellicola, invece, che ha destato scalpore all'epoca e che è sicuramente da far riscoprire alle nuove generazioni è Il portiere di notte, di Liliana Cavani e interpretato da Dirk Bogarde e Charlotte Rampling nel 1974. Una torbida storia che riflette a mente fredda sugli orrori della storia che rimangono a tormentare l'animo umano.
I film diretti da donne che sono diventati cult
Altri film cult che vale la pena nominare, diretti da donne, sono moltissimi. Noi ci concentreremo solo sui più moderni e apprezzati, soprattutto quelli degli ultimi anni ma non solo. Uno leggermente datato ma cult assoluto è American Psycho diretto dal Mary Harron nel 2000, con un Christian Bale serial killer e psicopatico.
Un altro film che è entrato fin da subito nell'immaginario collettivo (anche fin troppo) è Bird Box, film diretto dalla danese Susanne Bier originale Netflix con Sandra Bullock, in cui un'epidemia ha portato l'umanità al suicidio.
The Party del 2017 è un altro film crudele e feroce, diretto e scritto dalla britannica Sally Potter. Non dimentichiamoci dell'ottimo A Beautiful Day - You were never really here di Lynne Ramsay (anche regista di quel piccolo capolavoro di ...e ora parliamo di Kevin del 2011) in cui è protagonista Joaquin Phoenix.
Non dimentichiamoci di Gurinder Chadha, la regista di Sognando Beckman (2003), che tanto era stato apprezzato al tempo della sua uscita. Un'altra autrice degna di nota è Debra Granik, che nel 2010 diresse Jennifer Lawrence in Un gelido inverno, che ha fatto da trampolino di lancio per l'attrice di Hunger Games. Infine, per quanto riguarda il genere horror, The Babadook di Jennifer Kent del 2014 è diventato rapidamente un classico del genere.
Registe donne francesi (e belga): film d'autore e molto altro
Anche la Francia e il Belgio ha formato alcune delle registe più importanti della storia del cinema, che hanno realizzato alcune pellicole importantissime. La belga Chantal Akerman è considerata una pioniera del cinema d'avanguardia. Il suo film più conosciuto e apprezzato è Jeanne Dielman, 23, quai du Commerce, 1080 Bruxelles del 1975, considerato un "paradigma filmico che unisce femminismo e disincanto" da una delle sue allieve.
Agnès Varda, lei francese, è un'altra regista che ha dato lustro alla figura della donna regista. Figlia anche lei della Nouvelle Vague, Varda è l'autrice di Cleo dalle 5 alle 7 (1962), un film seminale che narra le vicende di una donna tra queste due ore in una banale giornata parigina.
Ultima della lista, ma non meno importante, è Claire Denis, che ha realizzato film in Francia e anche negli Stati Uniti. Famoso per la sua forza è Beau Travail del 1999. Un film feroce e straordinario.
Fonte immagine in copertina: facebook.com/256021834500151
Fonte immagini interne: it.wikipedia.org/wiki/Kathryn_Bigelow, it.wikipedia.org/wiki/Sofia_Coppola, it.wikipedia.org/wiki/Greta_Gerwig, facebook.com/directher, it.wikipedia.org/wiki/Patty_Jenkins, facebook.com/dustypassionallabout70, facebook.com/youwereneverreallyhere, facebook.com/photo.php?fbid=10210698310866198
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