Come tradizione, la seconda giornata del Rome Independent Film Festival comincia con i cortometraggi italiani: dalle 17.10 verranno proiettati La Smorfia di Emanuele Palamara, con Gianfelice Imparato e Marina Piscopo, tratto da una storia vera; Love Sharing, esordio alla regia di Monica Scattini, una romantic comedy con Sandra Milo, Alessandro Haber e Luca Argentero; Nel Silenzio di Lorenzo Ferrante e Matteo Ricca; Vermiglio di Giordano Torreggiani e Filippo Proietti; Ahlem di Alessandra Pescetta e Dimmi cosa senti di Paolo Strippoli. La prima parte della giornata si chiude con Memories di Vincenzo Alfieri, noto per la fortunata webseries “Forse Sono Io”, e Judith di Riccardo Brex.
In serata i due lungometraggi: alle 20.40 Rocco tiene tu nombre di Angelo Orlando, noto al grande pubblico per aver lavorato con alcuni dei più grandi registi del cinema italiano, come Fellini, Troisi e Monicelli. L'autore sarà presente in sala.
Alle 22.30 si chiude con The Elevator di Massimo Coglitore, un thriller psicologico interamente ambientato in un ascensore di New York, con protagonisti Caroline Goodall (Emile Schindler in Schindler’s List) e Burt Young (l'indimenticabile Polly, cognato di Rocky).
Biglietto pomeridiano: 5 euro. Biglietto serale: 7 euro.
La redazione
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