Ha trascorso metà della sua vita come accusato, ma il prossimo film del regista Roman Polanski si chiamerà J'accuse (lo accuso). La leggenda del cinema polacco, che ha trascorso quattro decenni come fuggiasco dalla giustizia degli Stati Uniti dopo aver ammesso lo stupro di una ragazza di 13 anni nel 1977, sta realizzando uno storico thriller di spionaggio basato sull'affare Dreyfus - il più famoso caso giudiziario nella storia francese.
Roman Polanski, un film sull'affare Dreyfus
La sceneggiatura è stata scritta dal romanziere britannico, Robert Harris, che in precedenza ha lavorato con il regista polacco, nel film acclamato dalla critica L'uomo nell'ombra del 2010 con Ewan McGregor.
J'accuse vedrà come protagonista il vincitore del premio Oscar francese, Jean Dujardin, nei panni dell'ufficiale del controspionaggio, spesso dimenticato, che ha dimostrato che il capitano ebreo Alfred Dreyfus era stato accusato erroneamente di spionaggio per i tedeschi. Il caso ha diviso la Francia per più di un decennio dal 1894, con amarezza e divisioni giunte fino alla seconda guerra mondiale.
Legende Films ha confermato che le riprese inizieranno presto a Parigi. Il titolo francese del film proviene dalla famosa lettera aperta scritta dal romanziere Emile Zola a sostegno del capitano, che ha criticato il governo francese per il suo antisemitismo. Fu talmente forte il contraccolpo per l'autore di Germinale che quest'ultimo fu costretto a fuggire in esilio in Inghilterra per circa 10 mesi dopo essere stato condannato per diffamazione.
Polanski, produttore di film classici come Chinatown, Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York e Tess, per anni ha cercato di ottenere una versione in lingua inglese della storia del tenente colonnello Georges Picquart senza, però, aver successo. Ecco quanto ha riferito nel 2012:
Ho sempre voluto fare un film su Dreyfus, non inteso come film in costume ma come thriller di spionaggio.
La storia, sosteneva, era:
assolutamente pertinente al mondo di oggi - una caccia alle streghe contro una minoranza, paranoia sulla sicurezza, corti militari segrete e servizi segreti fuori controllo, bugie sui governi e una stampa rabbiosa.
J'accuse, film di Polanski: il cast
J'accuse sarà un film in francese, che coinvolgerà l'attore Louis Garrel che interpreterà Dreyfus, il cattivo di Bond, Mathieu Amalric e la moglie di Polanski, Emmanuelle Seigner.
Mentre Dreyfus stava marcendo nella famigerata colonia penale dell'Isola del Diavolo, al largo della Guyana francese, Picquart reinvestigò il caso in segreto, dimostrando che l'uomo non era la talpa tedesca. Ma quando presentò le prove allo stato maggiore dell'esercito francese si rifiutarono di ammettere che c'era stato un errore, che fece tutto il possibile per distruggerlo.
I produttori hanno detto che: "Picquart è l'eroe dimenticato del Dreyfus Affair...che ha scoperto che le prove contro il capitano erano state inventate. Da quel momento ha messo a rischio la sua vita e la sua carriera, e non ha mai smesso di cercare di identificare i veri colpevoli e di riabilitare Dreyfus", hanno detto alla rivista Le Film Français.
Picquart fu, poi, nominato ministro della Guerra nel 1906 in un governo guidato da Georges Clemenceau, che avrebbe continuato a guidare la Francia durante la prima guerra mondiale.
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