Non solo e' stata cancellata la data di uscita di Natale del film The Interview, ma anche ogni progetto d'uscita in tv on-demand o con l'home video.
Dopo le minacce di un attacco terroristico e che molti esercenti cinematografici avevano fatto sapere di aver cancellato il film The Interview dalla programmazione nelle loro sale, è arrivata questa notizia.
L'attacco cibernetico ai computer della compagnia dello scorso mese non è bastata agli hacker che ora hanno rivolto le loro attenzioni alle sale cinematografiche, minacciandole di ritorsioni nel caso in cui mandassero in programmazione The Interview.
Sony, avvertita dal Fbi, ha fatto pressioni sul colosso dell'entertainment affinche' ritirasse la pellicola.
Pare che ogni accenno al film The Interview sia stato eliminato dal sito Sony.
Secondo una fonte anonima del governo americano, dietro le minacce di hacker c'è Pyongyang: il film e' una commedia sul dittatore nordcoreano Kim Jong Un con due giornalisti reclutati dalla Cia per assassinarlo.
Il presidente americano, Barack Obama, in un'intervista alla Abc, ha detto la sua:
"Il cyberattacco è molto serio, stiamo indagando.Saremo vigili e se vedremo qualcosa allerteremo il pubblico. Ma la mia raccomandazione è andate al cinema".
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