All'anagrafe era Tomás Quintin Rodriguez. In arte Tomas Milian. Ma tutti lo conoscevano con il nome di due personaggi che ha reso indimenticabili, quello di Nico Giraldi e di Sergio Marazzi alias er Monnezza. Si è spento ieri, mercoledì 22 marzo, a Miami pe run ictus, l'attore originario di Cuba che tra gli anni Settanta e Ottanta è stato un protagonista dei polizzieschi all'italiana.
Tomas Milian: i film e la carriera
In Italia Tomas Milian approda alla fine degli anni Cinquanta. Era il famoso arrivo con soli cinque dollari in tasca, ma tra il 1960 e il 1966 è al fianco di registi del calibro di Zurlini, Visconti e Pasolini. Recita anche in lavori con Claudia Cardinale, in film come I delfini e Il bell'Antonio del 1960, Gli indifferenti del 1964, e Ruba al prossimo tuo di Francesco Maselli del 1968.
Curioso che il doppiaggio, dal quale inizialmente fu contrariato, segno in qualche modo il suo sucesso negli anni Settanta: grazie alla voce di Ferruccio Amendola, era l'uomo dei polizieschi all'italiana, dapprima disprezzati dalla critica, poi rivalutati e oggi considerati dei cult movie. Riusì anche il suo sodalizio con il regista Umberto Lenzi, che lo ha diretto in pellicole come La polizia accusa: il Servizio Segreto uccide di Sergio Martino, con Luc Merenda e Mel Ferrer, Roma a mano armata, con Maurizio Merli, Il giustiziere sfida la città, Milano odia: la polizia non può sparare con Henry Silva e Ray Lovelock e La banda del gobbo.
Tomas Milian, la vita
Tomas Milian nacque a L'Avana il 3 marzo 1933. Era figlio di Lola e Tomás, generale del regime di Gerardo Machado, poi arrestato in seguito al colpo di Stato di Fulgencio Batista; nel dicembre del 1945, il dodicenne Tomás assistette al suicidio del padre e, nel 1957, lasciò Cuba per gli Stati Uniti, dove ottenne la cittadinanza. Nel 1964 si è sposato con Rita Valletti, dalla quale ha avuto un figlio (Tomas Jr) e di cui è rimasto vedovo nel 2012.
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