"Basta Netflix", recitano numerosi cartelloni pubblicitari apparsi per le strade più importanti di Milano negli ultimi giorni. Con il font e i colori tipici del colosso dello streaming, tanti curiosi si sono chiesti chi o cosa ci fosse dietro questa campagna di guerrilla marketing. La risposta è arrivata nella giornata di oggi: Netflix stesso. La divisione italiana della società di Reed Hastings ha attuato questa curiosa idea sui muri del capoluogo lombardo lasciando di stucco i passanti. Alcuni avevano addirittura ipotizzato si trattasse di una campagna anti-Netlfix. I dubbi sugli autori sono stati poi dissipati sui canali social del servizio streaming.
Basta Netflix: cartelloni a Milano, svelato il mistero
Non è la prima volta che Netflix attua strategie comunicative del genere. L'anno scorso erano spuntati negli Stati Uniti alcuni misteriosi cartelloni pubblicitari che recitavano "Netflix is a Joke" ("Netflix è uno scherzo/una battuta"). Il significato della pubblicità era stato rivelato alla cerimonia di premiazione degli Emmy: un nuovo progetto di stand-up comedy che coinvolge alcuni comici famosi come Chris Rock, Louis C.K., Amy Schumer, Sarah Silverman e Tracy Morgan. "Basta Netflix" sembra ricalcare la stessa strategia, come dimostra il post pubblicato dalla pagina Facebook ufficiale del network.
Basta Netflix: pubblicità da influencer
Resta da capire cosa andrà a pubblicizzare questa campagna, arrivata in concomitanza con le uscite Netflix di settembre 2018. Dopo i primi avvistamenti, alcuni influencer italiani hanno postato online delle foto in cui il claim utilizzato appare bene in evidenza. Da Jake la Furia ai Coma_Cose passando per Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti. È possibile che nello slogan ci sia un pezzo di frase per il momento eliso. "Basta Netflix e…" o Basta Netflix per..." si prestano a innumerevoli utilizzi. Una sponsorizzata apparsa nelle ultime ore su Instagram recita infatti: "Basta Netflix e porti le tue serie anche in viaggio".
Fonte foto: https://www.facebook.com/netflixitalia/
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