Il giovane regista Hugo Gélin è pronto per presentare Una famiglia all’improvviso, sua seconda opera cinematografica che gli permetterà di uscire fuori dai confini nazionali francesi.
Le parentele eccellenti di Hugo Gélin
Classe 1980, Hugo Gélin si avvicina al mondo del cinema lavorando come aiuto regista e come operatore alla macchina da presa. Il ragazzo, però punta molto più in alto: cresciuto con il mito di Maria Schneider, che oltre a essere una grande attrice (Ultimo tango a Parigi), è anche sua zia, Hugo vorrebbe intraprendere la strada della regia e della sceneggiatura. Così comincia a scrivere piccole sceneggiature per alcuni cortometraggi che poi dirige lui stesso. Tra questi si possono citare La vie sans secret de Walter Nions del 2000 e A l’abri des regards indiscrets, realizzato due anni dopo.
La carriera da regista
Nel 2012, dopo 10 anni di gavetta, nei quali Hugo continua a scrivere numerose sceneggiature, il giovane regista riesce a portare a termine la realizzazione della sua opera prima: Comme des fréres. Il film, che non ha mai superato i confini nazionali, è riuscito a conquistare un gran numero di premi in Francia, tra cui il Premio Césars per la Migliore Opera prima e una Nomination al Miglior attore protagonista maschile. Il 2017, invece, è l’anno del suo nuovo film che, grazie anche alla notorietà di alcuni elementi presenti nel cast, come Omar Sy, riuscirà a varcare i confini nazionali e sbarcare anche in Italia. Grazie a Una famiglia all’improvviso, Hugo Gélin ha la possibilità di farsi conoscere al resto del mondo. Avere nel cast un attore dal calibro di Omar Sy è certamente un biglietto da visita per entrare di diritto a far parte del mondo del cinema internazionale.
Il film, che uscirà nelle sale a partire dal 20 aprile, darà sicuramente la possibilità al giovane regista di continuare nel suo percorso artistico.
Fonte foto copertina: facebook.com/DemainToutCommence.lefilm/
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