Valentina Petrini è nota al pubblico del piccolo schermo per essere stata un’inviata del programma Piazza Pulita, per il quale ha realizzato servizi di grande valore. Ma Valentina Petrini non è solo questo.
Una giovane inviata
Oltre a Piazza Pulita, in questi anni Valentina Petrini ha firmato grandi inchieste per i programmi televisivi Malpelo e Exit, per non parlare della sua collaborazione con l’ex Iena Pablo Trincia nel programma evento I cacciatori, nel quale l’inviata è andata a caccia di casi irrisolti. Valentina ha sempre voluto fare la giornalista e ha cominciato fin da giovanissima. La co-conduttrice di Nemo ha mosso i suoi primi passi realizzando inchieste giornalistiche riguardanti la sua terra, Taranto. Il suo primo lavoro era interessato a fare luce sul caso dell’Ilva di Taranto, per poi cominciare ad occuparsi del problema ‘ndrangheta nel porto di Gioia Tauro. Insomma, i servizi della giovane giornalista si sono rivelati fin da subito di grande spessore e Valentina ha fatto capire di essere pronta a mettersi in gioco.
Grandi inchieste vissute sulla pelle
Tra le tante inchieste che Valentina Petrini ha firmato, spicca sicuramente quella, risalente al 2015, in cui l’inviata si è infiltrata tra i profughi per documentare il viaggio estenuante verso l’Europa. Una giornalista abituata a stare “in campo”, diventata quindi la scelta più logica per la conduzione del nuovo programma Rai, Nemo – Nessuno escluso, nel quale affianca un altro giornalista “sopra le righe”: Enrico Lucci. I due inviati sono caratterizzati dalla stessa voglia di verità e dalla grande perseveranza nel portare a termine un’inchiesta complicata.
Valentina Petrini è ancora molto giovane, ma nel mondo del giornalismo è considerata una grande professionista.
Fonte foto copertina: facebook.com/NemoRai2/
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