Giovedì 18 maggio, tra i numerosi film hollywoodiani e low-budget che si preparano per il grande schermo, uscirà anche un film tutto italiano: Orecchie, il nuovo lavoro del giovane regista Alessandro Aronadio, che ha deciso di presentare il film interamente in bianco e nero.
La trama di Orecchie
Orecchie racconta la giornata particolare di un uomo (Daniele Parisi) che, svegliato da un fastidioso fischio alle orecchie, viene coinvolto in una serie di situazioni surreali in giro per la sua città, Roma. La mattinata comincia con un post-it lasciato dalla fidanzata: è morto Luigi, amico di lunga data del protagonista. Il problema è che l’uomo, appena sveglio, Luigi non se lo ricorda per niente. Confuso e un po’ frastornato, il nostro protagonista decide di uscire di casa: perso nella grande città, si imbatterà in una serie di strani personaggi, che stravolgeranno il modo di vedere se stesso e la vita.
Alcune curiosità di questo film molto particolare
Orecchie è stato definito una “piccola operetta filosofica”, impegnata nel dare una propria interpretazione della follia quotidiana della vita. Realizzato in bianco e nero, la seconda opera del regista Alessandro Aronadio, sembra voler fare il verso a film cult come Clerks di Kevin Smith o ad alcune opere di Jim Jarmush e Kaurismaki: un film, quindi, caratterizzato da un’aria surreale, bizzarra, quasi ai confini della realtà, ma pur sempre quotidiana e possibile. A questo prezioso progetto, prossimo a diventare una piccola chicca della cinematografia italiana, hanno partecipato attori dal calibro di Rocco Papaleo, Piera Degli Esposti e Silvia D’Amico, che hanno apprezzato l’originalità del film.
In alcune sale italiane a partire da giovedì 18 maggio 2017, si spera che Orecchie non rimanga il solito film di nicchia visto da una minoranza, ma che possa abbracciare un pubblico più vasto, interessato a qualcosa di diverso dal solito.
Fonte foto copertina: facebook.com/OrecchieFilm/
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