Uscito nelle sale giovedì 28 settembre, l’ultima fatica cinematografica di Joseph Cedar, L’incredibile vita di Norman, sarà disponibile al pubblico per tutta la settimana. Nel cast non spiccano solo i nomi di Richard Gere e Michael Sheen: con loro ci sono anche Steve Buscemi e la talentuosa Charlotte Gainsbourg. Insomma, un grande cast, per un film di altissima qualità artistica.
L’incredibile vita di Norman: il faccendiere a caccia di potere
Davvero un ruolo insolito per il famoso attore americano Richard Gere, che in L’incredibile vita di Norman interpreta il ruolo di uno strano e misterioso uomo alla costante ricerca di potere, attraverso i contatti giusti e i tanti favori. In cosa consista realmente il suo lavoro non si comprende a pieno: ciò che si sa è che Norman Hoppeneimher, faccendiere ebreo, cambia le vite delle persone, e in meglio. Per questo ruolo, Gere si è calato nella parte di un personaggio ai suoi antipodi: dimenticate il Richard bello che conoscete da sempre, per accogliere un uomo con le orecchie a sventola e auricolari al telefono perenni. Le orecchie sono un tocco di trucco per delineare al meglio il personaggio. Come ha affermato lo stesso attore, infatti, queste non sono altro che protesi.
Alcune curiosità sul film
Distribuito dalla Lucky Red, L’incredibile vita di Norman è uno di quei film definiti “indipendenti”, il cui costo non supera i 5-6 milioni di dollari. Basti pensare che proprio per questo film, per non aumentare i costi di produzione, la lavorazione è durata solo 30 giorni. Un tempo brevissimo in cui, per fortuna, il regista e il suo protagonista sono comunque riusciti a dare il meglio di sé. Richard Gere sembra ormai diventato il paladino degli “indipendenti”. In una recente intervista ha anche affermato che sarebbe felice di vincere l’Oscar solo per dare visibilità a questo mondo.
L’incredibile vita di Norman sarà pure un film “low budget”, ma resta il fatto che la presenza di Gere, gli ha conferito grande visibilità mediatica. Per questo sarà visibile in tutto il mondo e probabilmente i guadagni, rispetto ai costi di produzione, saranno molto alti.
Fonte foto copertina: facebook.com/ifilmdirichardgere/
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