Uno dei personaggi più importanti e bizzarri dell'opera “Alice in Wonderland” (2010) è sicuramente il Cappellaio Matto (Johnny Depp). A lui si devono molte delle più celebri frasi pronunciate nel film, come ad esempio: “Ho una malattia che si chiama fantasia: porta quasi all'eresia, è considerata una pazzia”, oppure: “Non sei più la ragazza che eri prima. Prima eri molto più moltosa. Hai perso la tua moltezza”. O ancora: “C'è un posto che non ha eguali sulla Terra. Questo luogo è un luogo unico al mondo, una terra colma di meraviglie, mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti come un cappellaio. E, per fortuna, io lo sono”.
Alcune delle frasi più belle sono invece affidate alla bocca della Regina Bianca (Anne Hathaway), che sentenzia, ad esempio, “Non si vive accontentando gli altri”.
Il Brucaliffo (Alan Rickman) ci fa invece sorridere, a proposito della sua statura: “Io essere alto esattevolmente otto centimetri e trovare un'invidiabile altezza!”.
Anche Alice (Mia Wasikowska) ci lascia alcune frasi divenute famose. Da “Il tempo è bizzarro nei sogni” a “Che bella idea! Che folle, pazza, meravigliosa idea!”.
E se a qualcuno è sfuggito il senso del film, a spiegarglielo ci pensa lo Stregatto (Stephen Fry): “Come pensi di poter scappare da ciò che è dentro la tua testa?”.
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