La magia e l'illusionismo furono una delle passioni di Orson Welles sin da quando era giovanissimo studente della Todd School di Woodstock. Forse anche per questo il documentario sulla vita e l'arte del grande maestro della cinematografia mondiale s'intitola Il mago - L'incredibile vita di Orson Welles.
Il lungometraggio diretto nel 2014 da Chuck Workman e approdato il 30 novembre e l'1 dicembre 2015 nelle sale cinematografiche italiane, ricostruisce l'esistenza e la travagliata carriera dell'attore e regista statunitense, nato a Kensha nel 1915 e morto a Los Angeles all'età di 70 anni.
Orson Wells fu certamente un mago e un illusionista della narrazione e della rappresentazione radiofonica, teatrale e cinematografica.
Il film di Workman regala agli appassionati molte scene in cui è il regista stesso a commentare il suo lavoro, la sua carriera e i suoi film. Lo si sente persino parlare in un italiano stentato.
Interessanti anche le riprese in cui sono i suoi familiari e i suoi colleghi a raccontarlo. La figlia Beatrice osserva che la famiglia, moglie e figlie, era un peso per il lavoro del regista.
La parte migliore del documentario è quella in cui si racconta il momento d'oro di Orson Welles anche attraverso frammenti rappresentati da snodi di cinegiornali e fotografie.
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