La contessa di Hong kong è l'ultimo film prodotto e diretto da Charlie Chaplin nel 1967, l'unica pellicola a colori del celebre maestro del cinema.
Il film, che è stato interpretato da due attori del calibro di Sofia Loren e Marlon Brando, vede il grande Chaplin, di solito protagonista nei suoi lungometraggi, recitare solo un ruolo secondario.
Il film narra una originale storia d'amore tra un ricco diplomatico americano, Ogden, in viaggio verso gli Stati Uniti a bordo di un lussuoso piroscafo, e una donna, profuga russa di nobili origini, la contessa Natasha Alessandroff, che, conosciuta nello scalo di Hong Kong, vuole fuggire sfruttando la recente amicizia con il galantuomo.
Si nasconde dunque nella sua cabina e lo convincerà ad affronterà il viaggio per mare accanto a lei.
Giunti alle Hawai, la contessa si vede costretta a lasciare l'imbarcazione, poichè la moglie del diplomatico sta per raggiungere il marito.
L'uomo però, ormai coinvolto sentimentalmente, abbandonerà tutto per restare con la donna di cui si è innamorato.
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