John Milius, Walter Hill, Sylvester Stallone e Steven Spielberg: sono i grandi nomi del cinema americano ai quali è legato il successo di Frank McRae. L'attore, amatissimo caratterista della Hollywood degli anni Settanta e Ottanta, è morto all'età di 77 anni nella sua casa di Santa Monica, in California. La notizia della scomparsa, avvenuta il 29 aprile per un infarto, è stata confermata al magazine Variety dalla nuora.
Frank McRae: morto il gigante buono del cinema Usa
Nato a Memphis il 18 marzo 1944, prima di diventare un attore Frank McRae è stato un giocatore professionista di football con i Chicago Bears e i Los Angeles Rams. Chiusa la carriera nella NFL, aveva messo il fisico possente al servizio del cinema. Il suo primo ruolo memorabile è stato quello di Reed Youngblood, il compagno di cella che aiuta John Dillinger (Warren Oates) nella fuga nell'esordio alla regia di John Milius. Con Milius tornò a recitare in Un mercoledì da leoni, Alba rossa e Addio al re.
Un altro regista che ha voluto McRae spesso e volentieri sui suoi set è stato Walter Hill, che l'ha diretto in L'eroe della strada, 48 ore e Ancora 48 ore. Un legame speciale ha unito Frank a Sylvester Stallone: McRae è stato nel cast del disastroso Taverna Paradiso, in Rocky II e ha interpretato il meccanico detenuto Eclisse in Sorvegliato speciale.
L'ex defensive tackle è apparso pure in numerosi film di Steven Spielberg e della Amblin. In 1941: allarme a Hollywood è stato il militare Ogden Johnson Jones, formando una coppia "di peso" con il compianto John Candy. Affiancò il protagonista Rudy Russo (Kurt Russell) nei panni del meccanico Jim in La fantastica sfida di Robert Zemeckis. È stato il gigante gentile Harry Noble nel cult Miracolo sull'8ª strada di Matthew Robbins.
Frank McRae: da Rocky 2 a Last Action Hero
McRae è amato dai Bond-maniaci per il personaggio di Sharkey, il fedele alleato americano di James Bond e amico di Felix Leiter (David Hedison), in 007 - Vendetta privata (Licence to Kill) del 1989, il sedicesimo film della saga con Timothy Dalton.
Tra i suoi film, spiccano pure Norma Rae di Martin Ritt (valso l'Oscar a Sally Field nel 1980), National Lampoon's Vacation di Harold Ramis e Palle in canna di Gene Quintano. Nel cult Last Action Hero - L'ultimo grande eroe di John McTiernan, sono memorabili le urla a Schwarzenegger del suo sergente Dekker.
L'attore è apparso in numerose serie, da Wonder Woman e Magnum P.I. a Hill Street giorno e notte e Ai confini della realtà. Molti lo ricordano per il personaggio di Freddie in E.R. - Medici in prima linea, guest di un arco narrativo di due episodi della decima stagione, Imprevisti e Un giorno di ordinario caos.
McRae lascia il figlio Marcellus e i nipoti Camden, Jensen e Holden. La Amblin fa le più sincere condoglianze alla famiglia sui social, consigliando di recuperare 1941, La fantastica sfida e Miracolo sull'8ª strada "per vedere il fascino innegabile, l'umorismo divertente e la vera dolcezza che Frank McRae ha portato sullo schermo e nei nostri film".
Fonte foto copertina: Sony Pictures / https://youtu.be/wuTcctu_DfM
Fonte foto interna: Amblin / https://youtu.be/vAqkBSOsZ04
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