È morto a Londra, all'età di 65 anni, il regista Roger Michell, sudafricano d'origine e britannico d'adozione. Autore brillante, colto e raffinato, autentico artigiano del cinema British, per anni è rimasto "il regista di Notting Hill", la love story tra il timido e imbranato libraio Hugh Grant e la bellissima star di Hollywood Julia Roberts. A confermare la morte di Michell è stato il suo agente. Il regista lascia i quattro figli Rosanna e Harry (avuti dalla prima moglie, l'attrice Kate Buffery) e Maggie e Nancy, nati dalla relazione con la seconda moglie, l'attrice Anna Maxwell Martin.
Roger Michell: Persuasione, Notting Hill e tanto altro
Nato in Sudafrica ma cresciuto tra Beirut, Damasco e Praga perché figlio di un diplomatico inglese, Michell comincia la carriera in teatro al Royal Court Theatre nella seconda metà degli anni '70. Ottiene il primo grande successo al West End con la commedia Private Dick prima di unirsi alla Royal Shakespeare Company.
Debutta da regista con Persuasione, produzione BBC dal romanzo di Jane Austen con cui vince cinque Bafta, e prosegue in televisione con le mini-serie Downtown Lagos e The Buddha of Suburbia. Dopo il televisivo My Night with Reg – dramma gay ai tempi del dilagare dell'Aids, adattamento di una pièce di Kevin Elyot – e Titanic Town, storia di una casalinga irlandese pacifista che si attira le antipatie dell'Ira, ottiene uno straordinario successo al botteghino con Notting Hill, commedia romantica londinese che fa ancora impazzire milioni di fan.
Michell si sposta negli States per il teso thriller Ipotesi di reato con Ben Affleck e Samuel L. Jackson e torna in Inghilterra per girare il romantico L'amore fatale, tratto dall'omonimo romanzo di Ian McEwan. Nel 2006 si dedica a Venus, dramedy senile con Peter O'Toole, Leslie Phillips e Jodie Whittaker, al quale fa seguito Il buongiorno del mattino, commedia con Harrison Ford, Rachel McAdams e Diane Keaton che prende per i fondelli la televisione americana.
Roger Michell, film popolari e opere autoriali impeccabili
Il regista sudafricano ripercorre una pagina di storia con A Royal Weekend, biopic sull'incontro tra il presidente statunitense Franklin Roosevelt (Bill Murray) e la moglie Eleanor (Olivia Williams) e la regina Elisabetta (Olivia Colman) e il marito Giorgio VI (Samuel West).
Con Le Week-end gira una commedia romantica affidata al trio Jim Broadbent, Lindsay Duncan e Jeff Goldblum. Torna poi in televisione per realizzare la commedia surreale Birthday. Nel 2017 porta al cinema il romanzo Rachel di Daphne du Maurier con protagonista Rachel Weisz. Due anni dopo è la volta di Blackbird - L'ultimo abbraccio, dramma familiare dal cast stellare: Susan Sarandon, Kate Winslet, Rainn Wilson, Sam Neill e Mia Wasikowska.
Il suo ultimo film resta The Duke, commedia presentata Fuori Concorso a Venezia 77 e basata su un discusso fatto realmente accaduto in Inghilterra: il furto del dipinto di Goya, avvenuto 19 giorni dopo essere stato riscattato dalla National Gallery con il pagamento di 140mila sterline a un'asta di Sotheby's. L'attore Samuel West ricorda Michell sui social come "un uomo splendido e un regista sopraffino: generoso, autorevole, raffinato e davvero gentile".
Foto copertina: UIP
Foto interna: Nicola Dove / Focus Features
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