L'hanno intercettata a Cortinametraggio (dove è giudice della sezione videoclip): Tea Falco, nella cornice di uno dei più importanti festival nazionali dedicati ai corti – perdonate il gioco di parole – da Cortina ha parlato dei suoi prossimi progetti che la vedranno debuttare alla regia di un documentario, oltre a dirigere proprio un videoclip musicale, e tornare, questa volta davanti alla telecamera, nel sequel della serie 1992, l'attesa 1993, sempre nei panni di Beatrice Mainaghi.
1993: serie tv che promette molti colpi di scena
Ogni volta che ho parlato di un progetto è finita male, quindi sono scaramantica e preferirei non parlarne, però sto per girare un videoclip musicale di cui farò la regia, di un ventenne che si chiama 'Tutti fenomeni' e fa musica trap, però rispetto al rap-trap di adesso, lui è un pò più strutturato, dada e nonsense.
Ha premesso Tea Falco prima di parlare del suo ruolo in 1993.
Posso dirvi che 1993 è più bello di 1992, anche dal punto di vista fotografico e stilistico, sarà bellissimo. Ho fatto anche la mia prima regia con un documentario co-prodotto da Sky Arte che uscirà penso il prossimo anno. È un esperimento antropologico sul punto di vista e il senso della vita in Sicilia; c'è anche la fisica quantistica, è abbastanza contorto.
Tea Falco: una carriera in ascesa
La carriera d'attrice di Tea Falco incomincia a teatro nel 2004 con lo spettacolo Fumo negli occhi. Dal 2005 al 2008 è impegnata sempre sil palcoscenico, dove partecipa ad altri spettacoli. È solo nel 2007 quando debutta al cinema come comparsa ne I Viceré. Nel 2012 prende parte a un episodio de Il giovane Montalbano.
Viene scelta da Bernardo Bertolucci come protagonista del suo film Io e te, tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti. Per questa sua interpretazione è candidata al David di Donatello per la migliore attrice protagonista nel 2013. Infine, nel 2015 interpreta la Beatrice Mainaghi di 1992.
Fonte: Askanews
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