La detective Erin Lindsay è stata una delle protagoniste più amate di Chicago P. D., tanto che la sua uscita di scena nella quarta stagione aveva lasciato un po' di amaro in bocca ai fan della serie TV. Ora Sophia Bush, l'attrice che dal 2014 al 2017 ha interpretato questo personaggio, è tornata a parlare del suo tumultuoso addio a Chicago P. D. scagliandosi contro il network NBC: l'artista, ospite del suo podcast Armchair Expert di Dax Shepard, ha raccontato di aver vissuto un vero e proprio incubo sul set della serie TV, utilizzando anche parole molto dure.
Chicago P.D.: Sophia Bush contro la NBC
"Il mio corpo stava cadendo a pezzi, perché ero davvero, davvero infelice. Non mi sono mai lamentata perché sono programmata per sopportare: sono un mulo da lavoro, faccio di tutto per il gruppo e il progetto" ha dichiarato Sophia Bush. Ma non solo, l'attrice ha poi rincarato la dose affermando che sul set ha subito: "una costante raffica di comportamenti violenti".
Sophia Bush ha poi raccontato di non essere mai stata aiutata quando è stata vittima di comportamenti violenti: "Quando qualcuno ti aggredisce in una stanza piena di gente e tutti letteralmente guardano altrove, guardano il pavimento, guardano il soffitto, e tu sei l’unica donna nella stanza e ogni uomo che ha il doppio della tua taglia non fa nulla, tu pensi: ‘Oh non valeva la pena difendermi? Non valgo la pena di essere difesa?’".
Sophia Bush, in One Tree Hill un'altra esperienza negativa
Sophia Bush è nota per aver recitato anche One Tree Hill, anche in quel caso la sua esperienza sul set non fu fortunata. "La nostra esperienza su One Tree Hill è stata spiacevole, ma il nostro capo che era un brutto tizio viveva a Los Angeles. Ci sono state molte cose inappropriate ma non era così tutto il tempo, non era lo stesso" ha spiegato.
Fonte foto di copertina e fonte foto interna: https://www.facebook.com/NBCChicagoPD/
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