La morte di Munoz Portal, il location scout di Narcos, ha scosso il team della nota serie tv sui narcotrafficanti targata Netflix. All'Hollywood Reporter, il fratello di Pablo Escobar, Roberto De Jesus, ha consigliato a Netflix di ovviare al problema...a modo suo. Nel corso degli anni '80, Roberto Escobar era il contabile principale dell'impero di suo fratello Pablo: è stato arrestato nel 1993 e imprigionato fino al rilascio avvenuto 10 anni dopo. Nel 2014 ha fondato Escobar Inc. e ha registrato diritti di successione per suo fratello in California.
Dopo la morte di Munoz Portal, serve sicurezza
Nell'intervista, Roberto Escobar è stato chiaro:
Bisogna eliminare tutte le minacce. Un giorno stavo camminando nella giungla con una borsa con 2 milioni di dollari dentro. L'esercito stava cercando me e Pablo in quel momento. Improvvisamente, ci hanno sparato. Io e Pablo, con poche persone della sicurezza, abbiamo inziato a correre verso un piccolo canale di acqua, ci siamo messi a nuotare e siamo scappati via. Tutto questo è stato fatto senza pistole. Se hai l'intelletto, non devi usare le armi. Se non ce l'hai, è necessario usarle. In questo caso, Netflix dovrebbe fornire dei sicari alla sua gente per mantenerli al sicuro.
Riccardo Escobar contro la serie tv Narcos
Non è la prima volta che il fratello di Escobar parla di Netflix. Il 1 luglio 2016 ha inviato una lettera alla società di produzione per richiedere 1 miliardo di dollari per utilizzo non autorizzato di contenuti. Un'autorizzazione che secondo Escobar sarebbe necessaria anche sotto l'aspetto della sicurezza.
Non voglio che Netflix o qualsiasi altra società di produzione cinematografica giri film a Medellin o in Colombia che si riferiscano a me o a mio fratello Pablo, senza l'autorizzazione di Escobar Inc. È molto pericoloso, soprattutto senza la nostra benedizione. Questo è il mio paese.
Vedremo cosa succederà alla quarta stagione di Narcos, nata non di certo nel migliore dei modi. Gli appassionati, possono per ora godersi la stagione 3, uscita a inizio settembre.
Fonte immagine di copertina: facebook.com/NarcosNetflix
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