Eleonora Andreatta, la direttrice di Rai Fiction, ha annunciato al 70° Prix Italia di Capri l'alleanza delle televisioni pubbliche di Italia, Francia e Germania per contrastare lo strapotere di colossi dello streaming come Netflix e Amazon Prime. Rai, France Télévisions e ZDF stanno preparando due ambiziose serie tv dal respiro internazionale (sulla scia di L'amica geniale, Il nome della rosa e I Medici) che vedremo nella prossima stagione su Rai 1. La prima si intitola Leonardo ed è una serie in 8 episodi che racconta la vita e le opere del genio rinascimentale che rivoluzionò le arti e la storia del pensiero.
Rai Uno, fiction su Leonardo in arrivo
La serie andrà in onda nel 2019 e la data scelta non è casuale: il 2 maggio ricorre il cinquecentenario della morte di Leonardo e proprio in quei giorni il Louvre allestirà una grande mostra dedicata a uno dei più grandi geni dell'umanità. Gli sceneggiatori del progetto saranno Frank Spotnitz e Stephen Thompson.
Spotnitz, già nel team de I Medici, è anche il creatore di L'uomo nell'alto castello, la serie prodotta da Amazon Studios e basata sul romanzo distopico La svastica sul sole di Philip K. Dick. Thompson, noto per il suo contributo a show cult come Sherlock e Dr. Who, è invece legato a Jericho, altra serie distopica targata CBS.
I due racconteranno in ognuno degli otto episodi di Leonardo una delle sue opere e metteranno al centro della narrazione il genio ma anche l'uomo, con le sue debolezze e complessità. Il personaggio chiave per entrare nel suo animo sarà rappresentato da Caterina, una delle sue modelle. Il budget si aggira tra i 24 e i 30 milioni di euro.
Rai Fiction: 2019 di produzioni internazionali
La seconda serie che vedremo si intitola La città eterna ed è ambientata nella Roma del 1963, quella della Dolce vita e della Hollywood sul Tevere, quando Via Veneto e Cinecittà erano il centro del mondo.
In quell'anno, lo stesso della visita di John Fitzgerald Kennedy in Europa e dell'avvio del Concilio Vaticano II, la morte misteriosa di una giovane attrice (un fatto di cronaca realmente accaduto) dà il via a un'indagine, condotta da un poliziotto italiano e da una ragazza francese amica della vittima, che coinvolgerà l'alta borghesia e i vertici politici dell'epoca.
Una serie tutta "glamour, crimini e intrecci politici", ha anticipato Andreatta, per ora in co-produzione con France Télévisions ma senza escludere l'ingresso di ZDF. La regia sarà di Carl Joos, lo sceneggiatore belga di numerose serie tv (da Flikken a Containment) e film come Alabama Monroe - Una storia d'amore e The Premier - Rapimento e ricatto.
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