Il mercato delle serie tv ambientate in un futuro distopico rimane tuttora florido, e a dimostrazione di ciò arriva la notizia che vede lo sviluppo del progetto per States of America da parte di Topic Studios e Playground. Le due case di produzione hanno voluto affidare le redini dell’opera ad uno degli autori e sceneggiatori del momento, quel Tom King autore negli ultimi anni di tanti fumetti di successo. La trama andrà a sondare le più intime tensioni interne alla società e alla politica a stelle e strisce, con una serie attualmente in fase di pre-produzione e che quindi non vedremo presto.
States of America: la serie tv sugli USA di nuovo divisi
La trama della serie si posiziona in un futuro prossimo in cui gli Stati Uniti sono lacerati da divisioni interne con precedenti solo nella guerra di secessione. A causare questo dissesto socio-politico è stato un atto di guerra non provocato, che ha alzato la tensione del paese al punto da costringere un’occupazione straniera per garantirne la pace.
Tom King partirà da questi presupposti per analizzare quelle differenze tra zone degli States che in un contesto quasi bellico diventano rivendicazioni di tipo nazionalista. Le ansie mostrate saranno le stesse dell’attuale guerra al terrore, in una complessa rete di complotti e intrighi politici.
Tom King: dalla CIA fino ai fumetti di Batman
Il curriculum di questo genio contemporaneo nel mondo del fumetto ha dell’incredibile. Prima di iniziare a far fruttare il suo talento da sceneggiatore, Tom King ha infatti lavorato come agente della CIA, un’occupazione che certamente tornerà utile nel costruire la trama di States of America.
Ha recentemente vinto un Eisner Award San Diego Comic-Con 2018, ultimo riconoscimento di una carriera da fumettista segnata da opere di grande successo. Tra queste Mr. Miracle, Sheriff of Babylon, la nuova collana di Batman della DC e The Vision per la Marvel.
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