L'ultima volta che il pubblico televisivo ha ammirato Alicia Floreck è stato nella settima e ultima stagione dello show. Un finale doloroso come lo schiaffo in piena faccia ricevuto da Alicia, che ha lasciato i fan di Julianna Margulies di stucco. Ora che CBS prosegue con lo spin-off di The Good Wife, The Good Fight, incentrato sulle avventure legali di Diane Lockhart (Christine Baranski) e arrivato alla terza stagione (dal 14 marzo), la Margulies ha raccontato che stava per tornare nel cast dello spin-off, ma all'ultimo minuto non se ne è fatto più nulla.
The Good Fight, Alicia non tornerà nello spin-off
“Recentemente ho parlato al telefono con Robert e Michelle King (i creatori della serie, ndr) perché avevano questa grande idea”, ha rivelato l'attrice in un'intervista al sito Deadline. “Io ho detto: ‘Sapete cosa? Mi piacerebbe davvero farlo’. Purtroppo alla fine non è stato raggiunto un accordo”.
Robert King ha poi spiegato quale piano prevedeva la loro sceneggiatura: “Io e Michelle avevamo pensato di realizzare un grande episodio nel quale Diane e Alicia si sarebbero scontrate. Ma in un certo senso avrebbe rappresentato la fine di tutta la storia”.
Julianna Margulies: The Good Wife mi manca da impazzire
Alicia Floreck non tornerà quindi nel cast di The Good Fight? “Non credo proprio”, ha ammesso la Margulies. “Penso che questa volta abbiamo chiuso definitivamente la questione, purtroppo. Ed è un peccato, perché volevo davvero farlo”.
“Penso ad Alicia tutto il tempo”, ha ammesso l'attrice. “Penso a come risponderebbe a una domanda. Quando sono nel bel mezzo di una conversazione, spesso mi chiedo: ‘Come risponderebbe Alicia?’ Lei è molto più intelligente di me. Mi manca e la amo”.
Nonostante l'addio definitivo all'avvocato Florrick e reduce dalla delusione di Dietland (cancellato dopo una sola stagione), Julianna Margulies continuerà ad interpretare donne toste e determinate. Dal 27 maggio sarà protagonista su National Geographic di The Hot Zone, mini-serie (tratta dal libro Area di contagio di Richard Preston) nella quale interpreta un personaggio realmente esistente: la scienziata dell'esercito Nancy Jaax, colonnello che ha contribuito a fermare la diffusione dell'ebola nell'Africa Centrale.
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