Disponibile dal 9 gennaio scorso negli Stati Uniti sulla piattaforma streaming Max ma ancora inedita in Italia, The Pitt è finita nei guai: gli eredi di Michael Crichton hanno fatto causa a Warner Bros (la major che produce la serie tv con John Wells Productions e R. Scott Gemmill Productions) perché "è un plagio di E.R. - Medici in prima linea". È quanto sostiene Sherri Alexander, la vedova di Crichton, il geniale scrittore che ha creato E.R. e che è scomparso nel 2008 all'età di 66 anni.
The Pitt, serie tv finisce in tribunale
Nata da un'idea di R. Scott Gemmill, a lungo autore di E.R., The Pitt è un classico dramma ospedaliero che ha per protagonista Noah Wyle (famoso proprio per il personaggio del dottor Carter) nei panni del dottor Robby Rabinavitch, il responsabile del Pittsburgh Trauma Medical Hospital. Il medical drama racconta, nell'arco di un'intera stagione, un turno di 15 ore (ogni episodio copre un'ora in tempo reale) nel pronto soccorso dell'ospedale. Accanto a Robby, segnato dal trauma per la perdita di un suo collega mentore ed amico che non è riuscito a salvare dal Covid, si alternano colleghi, infermieri e studenti, ognuno con la propria storia personale e professionale.
Le somiglianze con E.R., il medical drama per eccellenza, sono così tante, a partire dal suo protagonista, che Sherri Alexander ha deciso di portare Warner in tribunale perché considera The Pitt un reboot non autorizzato. L'erede di Crichton ha fatto causa anche al produttore John Wells e allo stesso Wyle con l'accusa di plagio, ma Warner e i due si sono appellati ad una legge della California che prevede l'annullamento di cause considerate trascurabili e soprattutto che limitano la libertà d'espressione. Il giudice, tuttavia, ha rigettato il ricorso e stabilito che la causa può continuare. Ora i produttori sono chiamati a dimostrare in tribunale che The Pitt non ha copiato impropriamente E.R. - Medici in prima linea.
The Pitt è una copia di ER Medici in prima linea?
Nonostante sia parecchio apprezzata dalla critica e dal pubblico, The Pitt ha mandato su tutte le furie la famiglia Crichton anche per le modalità con le quali è arrivata al debutto su Max. "Sherri era emozionata all'idea che il team originale dietro E.R. volesse lavorare a un reboot – si legge in un comunicato degli eredi riportato da Variety – ma è rimasta sotto shock quando Warner Bros ha interrotto bruscamente le trattative per annunciare The Pitt, una copia-carbone del rifacimento di E.R. che le era stato presentato. Il Crichton Estate non vede l'ora di presentare il caso a una giuria ed è fiducioso di vincere".
I produttori di The Pitt sostengono invece che la serie è completamente diversa e slegata da E.R. e che nel contratto con la famiglia Crichton non sono previste clausole che impediscono a Warner Bros di realizzare medical drama ambientati in pronto soccorso. "Il nostro intento con The Pitt – ha sottolineato Wells – è esplorare e accendere una discussione pubblica sulle sfide che il personale sanitario d'emergenza deve affrontare nel mondo post-Covid". In attesa di capire se si finirà effettivamente in tribunale, Max non si ferma e ha già confermato la serie per una seconda stagione.
Foto: Warrick Page/Max
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