La seconda stagione di Tredici – 13 Reasons Why non ha visto coinvolto l'autore Jay Asher, accusato di molestie. Dopo la diffusione della notizia avvenuta nelle scorse ore, infatti, Netflix ha precisato che Asher non ha lavorato alla stesura dei nuovi episodi. Sempre più casi simili, dopo lo scandalo Weinstein, stanno venendo alla luce: dopo alcune verifiche arrivate dalla Società di scrittori e illustratori di libri per bambini e ragazzi, infatti, lo scrittore sarebbe stato espulso dall'organizzazione. Asher, specializzato nella scrittura di libri per adolescenti, oltre a Tredici ha rilasciato anche What light, che in Italia non è ancora stato pubblicato.
Tredici, Jay Asher accusato
Lin Oliver, direttore dell'organizzazione, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caso tramite un comunicato pubblicato su Buzzfeed, specificando di non aver avuto altra scelta e di applicare tolleranza zero quando si presentano situazioni come queste. Oltre a Jay Asher, che non è stato riconfermato per il secondo ciclo di episodi della serie tv, anche un altro autore sarebbe stato allontanato. Asher, sulle stesse pagine, ha cercato di difendersi: “E' spaventoso quando la gente non riesce a crederti. Non hanno deciso loro di mandarmi via, è stata una mia decisione”, ha detto.
Tredici – 13 Reasons Why 2 in uscita in Italia
Le riprese della seconda stagione di 13 Reasons Why, nel frattempo, sono terminate alcuni mesi fa e il risultato dovrebbe arrivare su Netflix entro il 2018. La trama, rispetto alla stagione precedente, si focalizzerà in maniera ancora più approfondita su argomenti considerati tabù. Inoltre, l'attore Dylan Minette ha anticipato che in apertura della seconda stagione ci sarà un breve salto temporale e che Clay, il personaggio che interpreta, potrebbe vivere una nuova storia d'amore. Ha anche aggiunto che verranno introdotti nel racconto alcuni nuovi personaggi. Netflix non ha ancora confermato la data ufficiale di messa in onda delle nuove puntate.
Fonte foto: Facebook.com/13ReasonsWhy
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