L'Antitrust dà ragione a Tim: Sky ha fatto pubblicità ingannevole sul pacchetto calcio e ora sarà costretta a pagare una multa da 1 milione di euro. Secondo l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, la piattaforma satellitare ha diffuso "informazioni ingannevoli sull'aggiudicazione dei diritti calcistici delle partite del campionato di calcio di Serie A". In sostanza, quando Dazn ha acquisito i diritti per la Serie A, Sky ha fatto credere ai propri abbonati che avrebbero continuato a vedere tutte le partite come accaduto nella precedente stagione.
Sky, multa Antitrust da 1 milione di euro: le motivazioni
Nel comunicato dell'Agcm si legge che Sky Italia ha violato l'articolo 21 del Codice del Consumo. Quando la gara per l'assegnazione dei diritti televisivi si è chiusa e Sky è rimasto con sette partite in esclusiva su dieci per ciascuna giornata di campionato, l'emittente "era al corrente di non poter offrire il pacchetto Sky Calcio nella composizione precedente".
Nonostante questa limitazione, la società "ha ugualmente fornito ai suoi clienti informazioni che non consentivano di comprendere l'effettivo contenuto dell'offerta relativa al pacchetto Sky Calcio per la stagione 2021/2022, lasciando trapelare la possibilità che l'offerta potesse rimanere invariata rispetto al passato".
Sky ha fornito ai propri clienti "puntuali ed efficaci informazioni sugli effettivi contenuti dell'offerta calcistica" soltanto a partire da luglio 2021, quando già sapeva dal 14 maggio che non avrebbe potuto trasmettere tutte le partite. Gli abbonati hanno quindi mantenuto il pacchetto Calcio "nella prospettiva di poter usufruire della scontistica promessa per i mesi estivi ma anche, in seguito, di poter recedere senza penali".
Sky Agcm, la replica della pay: "Decisione infondata"
La sanzione dell'authority è partita da una denuncia di Tim. L'operatore si ritiene danneggiato dalle "informazioni ingannevoli" di Sky: la "promessa" fatta dalla pay agli abbonati di poter vedere tutte e dieci le partite di ogni giornata della Serie A, garantite invece da Tim insieme a Dazn, ha condotto molti clienti a non disdire l'abbonamento e cercare alternative.
Sky ovviamente non ci sta e ha già preannunciato ricorso contro la multa dell'Antitrust. La pay prende atto della decisione dell'Agcm, ma la ritiene "infondata e si appresta a far valere le sue ragioni nelle sedi competenti", si legge in un comunicato.
Sky ha infatti fornito tempestivamente ai propri abbonati tutte le informazioni che divenivano via via disponibili nel contesto di obiettiva incertezza che ha caratterizzato l'assegnazione dei diritti del campionato di calcio di Serie A per il triennio 2021-2024. Lo scorso giugno, inoltre, Sky ha informato i propri abbonati, anche attraverso comunicazioni individuali, del contenuto e del prezzo del pacchetto Sky Calcio, offrendo loro la possibilità di recedere gratuitamente sia dal pacchetto Sky Calcio sia dall'intero abbonamento.
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