La seconda ondata di Covid comincia a colpire duramente la televisione italiana. A farne le spese è L'aria che tira, il talk quotidiano di approfondimento politico condotto da Myrta Merlino e in onda ogni mattina dal lunedì al venerdì alle 11 su La7. La puntata di venerdì 23 ottobre è saltata perché è spuntato un caso di coronavirus tra i familiari stretti di un redattore.
L'aria che tira, Myrta Merlino costretta allo stop
I controlli sanitari sono attualmente in corso, ma la rete ha preferito fermare a scopo precauzionale la trasmissione. Gli spettatori del network di Urbano Cairo si sono ritrovati con il consueto "Diario", ovvero le repliche dei servizi trasmessi nel corso della settimana.
"Non vi mollo!!! Stiamo lavorando per essere di nuovo in diretta con voi lunedì mattina!", ha annunciato Myrta Merlino, ex moglie del commissario straordinario Domenico Arcuri, postando un video di spiegazioni su Twitter.
La7 è stata già falcidiata da due casi di positività. Tagadà di Tiziana Panella non è andato in onda lo scorso 6 ottobre "al fine di permettere i dovuti controlli sanitari". La situazione si è poi sbloccata per il meglio. Il contagio di un collaboratore di Lilli Gruber ha invece costretto la giornalista a condurre Otto e mezzo in collegamento da casa. La situazione non è certo migliore a Sky.
Mara Maionchi: Covid colpisce la giudice di Italia's Got Talent
Federica Pellegrini, giudice di Italia's Got Talent con Frank Matano, Mara Maionchi e Joe Bastianich, è positiva al Covid e sui social, dall'isolamento della sua casa veronese, sta tenendo aggiornati i follower sul suo stato di salute.
La nuotatrice è reduce delle audizioni per l'edizione 2021 del talent di Sky, che si sono tenute al Teatro 5 di Cinecittà. Secondo quanto riporta Selvaggia Lucarelli su TPI, anche Mara Maionchi è risultata positiva al coronavirus. La discografica e produttrice, 79 anni, è ricoverata in un ospedale di Milano e le sue condizioni non destano particolare preoccupazione.
Il focolaio sarebbe proprio lo studio di Italia's Got Talent? Stando a quanto scrive la Lucarelli, sarebbero positive ai test anche altre persone, tra cui tecnici e personale di produzione.
I protocolli di sicurezza, a quanto pare, non hanno funzionato. Eppure Sky e FremantleMedia hanno messo a punto un impianto scenografico distanziato non solo per la zona palco ma anche per la platea, costituita da nuclei familiari, conviventi e dalle persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento interpersonale.
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