Questa sera, martedì 22 novembre 2016, Rai 1 trasmetterà in prima visione tv e in prima serata alle ore 21.10 il film dal titolo "Io ci sono" che racconterà il dramma delle donne vittime di un “amore malato”. L'attrice romana Cristiana Capotondi vestirà i panni di Lucia Annibali, l’avvocatessa marchigiana rimasta sfregiata in volto dall’acido durante un agguato commissionato dall’uomo che aveva lasciato al culmine di una relazione tormentata.
Cristiana Capotondi torna così, su Rai1 protagonista di un film che ricostruisce un caso di efferata violenza sulle donne e che si schiera appunto contro il femminicidio ma che vuole essere anche un messaggio di speranza per coloro che vivono questa situazione e a dimostrazione che dalle catene di un “amore malato” ci si può liberare.
"Io ci sono" è una coproduzione Rai Fiction – Bibi Film Tv, per la regia di Luciano Manuzzi ed è tratto dall’omonimo libro di Lucia Annibali e Giusi Fasano “Io ci sono – La mia storia di non amore”. La trama del film racconta appunto la storia vera della giovane e legale di Pesaro vittima di un agguato all’acido che l’ha sfregiata sul viso e nell’animo. Un' orrenda vendetta commissionata proprio dal suo ex fidanzato e collega che è stato incapace di accettare la fine della loro relazione d'amore.
Nel film emergerà infatti la forza interiore, il coraggio e la determinazione di questa donna che anche nella tragedia ha avuto la voglia e la capacità di rialzarsi e di riuscire a trasformare la sua sofferenza in voglia di vivere ma anche in sete di giustizia. La caratteristica infatti che la rende particolare ed esemplare è appunto il coraggio con il quale la vittima si è mostrata, col suo volto deturpato, facendo di se stessa il testimonial di queste tragedie che ogni giorno, riempiono d’inchiostro le pagine dei giornali.
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