"Sono stato condannato senza processo ed escluso senza possibilità di spiegare le mie ragioni. Un trattamento che non si riserva neanche agli assassini presi in flagranza di reato". Eliminato dall'edizione 2022 di Ballando con le stelle per la maglietta della Decima Mas indossata durante le prove del talent, Enrico Montesano non ci sta. L'attore romano chiede ufficialmente di tornare nel programma del sabato sera di Rai 1 per spiegare le sue ragioni, metterci la faccia e chiarirsi davanti ai telespettatori.
Montesano Rai, il caso maglietta a Ballando non ha fine
In un comunicato affidato all'Ansa, Montesano ribadisce di essersi "perfino scusato con chi si è sentito offeso" e di voler rientrare a Ballando perché la vicenda che gli è capitata mette in discussione la sua persona e il suo passato.
I valori democratici e civili, a cui si è fatto riferimento nel comunicato che annunciava la mia sospensione dal programma da parte della Rai, sono stati reiteratamente calpestati, così come i diritti della persona tutelati dalla nostra Costituzione.
Il comico continua a sostenere che la t-shirt incriminata, portata negli allenamenti con la sua maestra Alessandra Tripoli, è quella di un corpo militare riconosciuto dal Ministero dell'Interno e nel bene e nel male parte della nostra storia.
Ho indossato una maglietta, durante le prove, recante simboli della Marina Militare Italiana assolutamente legale e legata a momenti non solo bui e dolorosi, ma anche gloriosi e meritevoli di essere celebrati; tanto che in occasione di avvenimenti ufficiali hanno sfilato e sfilano, alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
Montesano aggiunge che la stessa Rai sta producendo con Indigo un film sulle gesta di Salvatore Todaro, il comandante della Decima Mas. Il biopic si chiama Comandante, la regia è di Edoardo De Angelis e ad interpretare l'uomo che ha comandato il sommergibile Cappellini durante la Seconda guerra mondiale è Pierfrancesco Favino.
Enrico Montesano: Ballando con le stelle "deve reintegrarmi"
Nonostante l'intercessione di Milly Carlucci e sebbene Montesano si dichiari "un uomo libero, di pace e di dialogo come la mia storia personale ed artistica dimostra", tutto lascia pensare che la Rai non farà un passo indietro.
Chiedo formalmente alla Rai di tornare sui propri passi e di reintegrarmi nel programma, per darmi la possibilità di spiegare ai telespettatori e all'opinione pubblica la mia posizione, altrimenti riuscirebbe difficile non credere ad un accanimento ad personam.
L'attore si limita ad aggiungere di voler "tornare a fare il mio lavoro per il pubblico che non mi ha mai lasciato solo e che ringrazio di cuore".
A chi ha strumentalizzato la vicenda, dandone una lettura artatamente negativa, per interesse, ignoranza o leggerezza, dico che non ho commesso alcun reato, indossare una maglietta non vuol dire inneggiare a nulla e nessuno, come quando si indossano magliette con altri simboli, scritte e immagini.
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