La televisione italiana, per celebrare la Giornata della memoria, propone una serie di film, speciali e programmi d'approfondimento distribuiti nella programmazione settimanale che porta al 27 gennaio 2020, giorno in cui si commemorano le vittime dell'Olocausto. Rai 1 comincia il 27 con delle finestre a Unomattina e Storia italiane, che alle 10.55 passa la linea a Tg1 e Rai Quirinale per la diretta della celebrazione alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La telecronaca è di Nadia Zicoschi, la regia di Brunella Olivari. Nel pomeriggio si torna al ricordo delle vittime della Shoah nel rotocalco La vita in diretta. Nella notte (alle 2:05) va in onda lo sceneggiato L'assassinio dei fratelli Rosselli, la vera storia dei due intellettuali antifascisti di origini ebraiche uccisi in Francia per ordine dei servizi segreti italiani.
Giornata della memoria 2020: programmazione tv della settimana
Rai 2, sempre il 27, trasmette alle 23:40 La Memoria del Bene - Alla ricerca dei Giusti tra le Nazioni, trasmissione condotta da Ubaldo Pantani che ricostruisce la storia di Moshe Bejski, ebreo polacco superstite della Shoah che, dopo la guerra, entrò nella Commissione dei Giusti per indicare i non-ebrei che hanno messo a rischio la vita per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista.
Rai 3 dedica numerosi spazi alla Giornata della memoria. Sabato 25 trasmette in prima serata il film Remember, thriller di Atom Egoyan con Christopher Plummer nei panni di un 90enne, sopravvissuto all'Olocausto, in cerca di vendetta. Il 27 si parte con Quante storie di Giorgio Zanchini alle 12:45 e si prosegue con il doppio appuntamento con Paolo Mieli: alle 13:15 con la puntata di Passato e Presente intitolata La liberazione di Auschwitz a cura del professore Alessandro Barbero; alle 15:20 con La grande Storia affidata al ricordo della senatrice Liliana Segre.
Alle 20:20 Nuovi eroi è dedicato alla storia di Emma Alatri, la maestra (scomparsa un anno fa all'età di 92 anni) che ha vissuto sulla propria pelle le leggi razziali del 1938 e il rastrellamento del Ghetto di Roma del 1943, raccontata attraverso la testimonianza diretta del figlio. Chiude la giornata alle 23:15 uno speciale del Tg3 dedicato al ricordo.
Rai 5 manda in onda il 27 il doc Le mani di Primo Levi alle 15:42 e uno speciale di In scena alle 22 sul Museo dell'ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara, che rilancia il valore della cultura ebraica in Italia.
La rete dedicata al ricordo è però Rai Storia. Domenica 26 alle 21:10 va in onda il film Il figlio di Saul, diretto dall'ungherese Laszlo Nemes (allievo di Béla Tarr) e valso al regista il Premio Oscar 2016 come miglior film straniero. Il 27 si comincia alle 7:30 con uno speciale sul processo del 1976 ai responsabili dell'unico campo di sterminio italiano, la Risiera di San Sabba di Trieste.
Si prosegue con Passato e Presente alle 8:50 dedicato alle origini dell'antisemitismo; Az, un fatto come e perché alle 9:30 sul processo per i crimini alla Risiera di San Sabba; Diario di un cronista di Sergio Zavoli alle 11 sul rastrellamento del Ghetto di Roma; Per ignota destinazione di Piero Farina alle 12 sul tragitto ferroviario compiuto da Piero Terracina per raggiungere il campo di sterminio di Auschwitz e ricostruito nel 1995; ancora Passato e Presente alle 14:20 sul processo al criminale nazista Adolf Eichmann; uno speciale per le vittime della Shoah alle 16; Son morto che ero bambino di Nene Griffignani e Francesco Conversano alle 17:05, con Francesco Guccini che parte in treno per Auschwitz con il Vescovo di Bologna e la classe 2B della scuola Media di Gaggio Montano; I bambini di Bullenhuser Damm alle 18, sui bambini assassinati dalle SS nella cantina dell'istituto di Amburgo; l'appuntamento di Ottant'anni dopo alle 19 che analizza le responsabilità della legislazione sulla razza del 1938.
In prima serata, dalle 21:10, Rai Storia propone Auschwitz, 75 anni fa, documentario di Clemente Volpini che intreccia interviste a sopravvissuti e figli dei carnefici dei campi di sterminio, e Schindler - La vera storia, versione rimasterizzata del documentario del 1983 che racconta le gesta di Oskar Schindler. La seconda serata, dalle 22:30, è dedicata a Fossoli: anticamera per l'Inferno (la storia del Campo di Fossoli nei suoi 28 anni di attività) e La casa dei bambini di Francesca Muci, la vicenda di centinaia di orfani che grazie ad una brigata di genieri ebraici dell'esercito britannico vennero messi in salvo nell'immediato Dopoguerra, nel piccolo comune lombardo di Selvino.
Due i film dedicati da Rai Movie in palinsesto: sabato 25 La verità negata di Mick Jackson alle 12:10 e lunedì 27 Il labirinto del silenzio di Giulio Ricciarelli alle 13:50.
Giorno della memoria 2020: programmi tv di Rai e Mediaset
La7 anticipa di un giorno le commemorazioni: domenica 26 trasmette alle 14 il classico Arrivederci ragazzi, il commovente film autobiografico di Louis Malle Leone d'oro a Venezia 1987, alle 16 uno speciale del Tg al quale fa seguito alle 17 La tregua, l'ultimo film diretto da Francesco Rosi tratto dal romanzo di Primo Levi.
Non è da meno Mediaset. Sabato 25 va in onda in seconda serata su Canale 5 lo speciale L'uomo di Rodi: la storia di Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz.
Sempre sabato 25, in seconda serata, Rete 4 propone i film Il viaggio di Fanny e, a seguire, Il debito. Domenica 26 la rete manda invece in onda in prima serata alle 21:15 Memoria dei campi, il documentario, curato da Alfred Hitchcock, che narra le atrocità scoperte dagli alleati durante la liberazione dei campi nazisti.
Focus dedica due serate ad hoc alla Giornata della memoria, il 26 e 27 gennaio: il 26, dalle ore 21:15, è dedicato ai doc Senza via di scampo: la vera storia di Anna Frank, Karl Plagge: il nazista che salvò gli ebrei e A German Life: la segretaria di Goebbels, con un'intervista esclusiva a Brunhilde Pomsel; il 27 tocca a Albert Göring: l'altra faccia del Male, inedito documentario sulla storia del fratello anti-nazista del gerarca.
Iris si dedica ai classici lunedì 27 e trasmette in prime time il capolavoro di Steven Spielberg Schindler's List, seguito dal film Senza destino - Fateless, resoconto della quotidianità degli ebrei di Budapest stravolta dalla progressiva deportazione nei campi di concentramento.
Fonte foto copertina: Universal Pictures
Fonte foto: Teodora Film
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