Andrà in onda alle 19.20 su Italia 1, domenica 9 aprile, la seconda e ultima parte de Il Signore degli Anelli - Il ritorno del Re. Il canale Mediaset ha trasmesso l'intera trilogia spalmandola su sei appuntamenti, e quello del 9 aprile sarà l'ultimo, l'atto conclusivo. Un film che ha consacrato definitivamente la saga, grande successo cinematografico: consensi sia da parte del pubblico che da parte della critica. La saga è quella che, come noto, ha preso il via dal romanzo di J.R.R. Tolkien. In particolare il terzo film che ha chiuso la saga, ha ottenuto undici premi Oscar, stesso numero di Titanic e Ben Hur.
Il Signore degli Anelli: Il ritorno del Re, curiosità
Tante le curiosità relative al terzo film della saga de Il Signore degli Anelli, in onda su Italia 1 il 9 aprile dalle 19.20, prima di Quarto Grado che aprirà invece la prima serata. Eccone alcune:
- L'esercito neozelandese. Non c'erano abbastanza comparse per la battaglia del cancello nero: e così la produzione ha coinvolto un centinaio di militari dell'esercito neozelandese.
- Peter Jackson, cameo obbligatorio. Come accaduto negli altri film, il regista è presente con un cameo. Si tratta in questa pellicola di un pirata ucciso da una freccia di Legolas.
- Post-produzione infinita. Ci sono voluti ben 2 anni per terminare la produzione successiva al film. Tutto si è concluso ad un mese dall'arrivo del film nelle sale.
- Regali dal set. Alla fine delle riprese ogni attore principale ha avuto in regalo un oggetto o il costume del proprio personaggio. Orlando Bloom si è tenuto uno degli archi di Legolas, il suo personaggio
- Maschera al fuoco: John Rhys-Davies soffriva di sfoghi a causa della maschera usata per Gimli: e così l'ultimo giorno delle riprese la produzione gli ha concesso di gettarla nel fuoco.
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