La7 ha deciso di mandare in onda Nuclear Now, il documentario che Oliver Stone ha dedicato all'energia nucleare. Nel suo lavoro, realizzato nel 2022 e passato Fuori Concorso a Venezia 79, il regista americano sposa una posizione favorevole all'atomo, considerato l'unica soluzione pulita e decisiva per far fronte al cambiamento climatico. Grazie all'accesso a varie centrali nucleari in Francia, Russia e Stati Uniti, il film poggia su una massiccia raccolta di dati e informazioni per convalidare la tesi di fondo.
Nuclear Now, La7 trasmette il documentario: è polemica
Basato sul libro A Bright Future di Joshua S. Goldstein e Staffan A. Qvist, Nuclear Now denuncia la campagna propagandistica, finanziata dalle lobby del petrolio, per spaventare il pubblico sull'uso del nucleare e le conseguenze delle radiazioni. "A lungo ritenuta pericolosa nella cultura popolare, l'energia nucleare è di fatto centinaia di volte più sicura dei carburanti fossili e gli incidenti sono estremamente rari", spiega Oliver Stone.
Come possiamo liberare dalla povertà milioni di persone e, allo stesso tempo, ridurre rapidamente gas serra quali l'anidride carbonica, il metano e, in molti Paesi, quelli derivati dalla combustione del carbone? Le rinnovabili, come l'energia eolica e solare, possono certamente contribuire a questa transizione, ma sono limitate dal clima e dalla geografia. Se, da un lato, non sono in arrivo batterie miracolose per salvarci, dall'altro, gli ingegneri stanno mettendo in commercio progetti per nuovi reattori nucleari di dimensioni ridotte che possono essere prodotti in serie a basso costo. Dobbiamo fare questo passaggio, e in fretta.
Il passaggio televisivo di Nuclear Now e le dichiarazioni di Stone mandano su tutte le furie il deputato Angelo Bonelli. Il parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa Verde attacca il regista perché il suo documentario "è realizzato senza alcun tipo di contraddittorio".
Oliver Stone pro nucleare: Bonelli non ci sta
"Vorrei ricordare che anni fa Oliver Stone fece un'intervista, The Putin Interview: uno spot incredibile per un dittatore sanguinario", aggiunge Bonelli.
La quarta generazione non ha alcuna applicazione: ad oggi, non esistono centrali di quarta generazione e chi sostiene il contrario dice una bugia. In Francia si sta realizzando a Flamanville, si sta realizzando una centrale di terza generazione plus, iniziata nel 2006 ma ancora non completata.
Non contento, il deputato ambientalista critica ferocemente pure la premier Giorgia Meloni, "negazionista come Trump" sul clima e responsabile di riportare l'Italia "a 30 anni fa" con le sue politiche di smobilitazione industriale nel settore delle rinnovabili.
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