All'interno di Mediaset è in corso una guerra tra Paolo Liguori, il direttore di Tgcom 24, e Striscia la Notizia, il programma storico di Antonio Ricci.
Il tutto è partito da un servizio del tg di Antonio Ricci, che sottolineava la presenza di tantissime mosche negli studi del canale diretto da Paolo Liguori, scherzando sulla questione in maniera classica, per Striscia, parlando delle mosche attirate dal "cadavere del giornalismo ammazzato da Paolo Liguori", dalle sue "bufale ammuffite" o "dal giornalista in persona.
La reazione di Paolo Liguori al servizio di Striscia La Notizia
Ovviamente il giornalista non si è trattenuto, ed ha detto la sua sull'episodio di "Fatti e Misfatti" che riguardava il suo tg:
“Il piccolo caso, e devo incominciare per fatto personale, è il caso Striscia-Tgcom. Anche ieri sera, per la seconda volta, Striscia ha imperversato sui guai con le mosche di Tgcom. Già rincorrere le mosche è uno sport che ho suggerito ai miei colleghi conduttori di lasciar perdere perchè ti rimane un pugno di mosche in mano. Striscia però son due giorni che insiste, forse anche stasera lo farà, lo prevedo, perchè di questi tempi c’è poco da parlare… e poi si rischia a parlare di cose serie, e quindi Tgcom e le sue mosche vanno bene…”.
Lanciando anche un'accusa verso il tg satirico di Antonio Ricci e sul perchè se la stiano prendendo tanto con Tgcom 24:
“Quello alle mie spalle è lo studio di Striscia la Notizia, un grande studio, un grande impianto, lo potete vedere. Quando si trasferirono da Milano 2 erano soli, e volevano restare soli qui, in fondo agli impianti di Mediaset. Soli senza disturbi, senza altri ospiti. E’ successo che qualche mese dopo, qui vicino, nello studio affianco, se mi seguite lo vedete, si è installato Tgcom24.
Le pesanti critiche di Paolo Liguori a Striscia La Notizie
Successivamente, Paolo Liguori ha iniziato a rispondere per le rime, accusando Striscia di non rispettare il lavoro degli altri perchè protetta dalla sua fama e dai piani alti dell'azienda :
Qual è il problema? Che Striscia pensa che noi siamo degli usurpatori! Che siamo arrivati a disturbare con la nostra presenza, con le nostre macchine, col nostro studio. (…) Da quel momento ci tratta come se fossimo degli abusivi nel territorio, invece siamo tutti della stessa Mediaset ma questo non tocca questa super potenza, una super potenza che è veramente molto forte dentro Mediaset, che dovrebbe essere tollerante con il piccolo Tgcom, invece ci riempie di insulti solo per il fatto che esistiamo“.
Sottolineando, poi, come le mosche possano venire solo da Paolo Liguori stesso, scherzando, perchè:
[...] Le bufale noi non le diamo, quelli che ci ascoltano qui sanno che siamo tra i pochi a non darle e anche a smontarle. Il cadavere del giornalismo ucciso da Paolo Liguori, ragazzi, è anche macabro. Non c’è cadavere, non c’è giornalismo ucciso, se è morto, è morto di morte naturale tanti anni fa. Non può essere che io sia una potenza capace di uccidere il giornalismo. (…)
Oppure, colpendo il tg satirico di ricci, propone, come altra soluzione per la presenza delle mosche, il fatto che loro siano lì a causa di Striscia:
[...] Il marcio di Striscia, perchè le mosche arrivano da lì, l’avete visto, e c’è del marcio a Striscia da qualche tempo (…). Da noi vengono a svernare.
Conoscendo Striscia La Notizie, questa è solo la seconda parte di una lotta che potrebbe durare molto a lungo.
Fonte dell'immagine interna e di copertina: https://www.facebook.com/lostivaleebianconero
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV