"Noi siamo infinito" è la versione cinematografica diretta da Stephen Chbosky dì un romanzo, "Ragazzo da parete", scritto dallo stesso regista, uscito in Italia nel 2013 e presentato al Toronto Film Festival nell'anno 2012. Il film ha ottenuto diversi riconoscimenti e premi oltre che incassi soddisfacenti. La storia è ambientata a Pittsburgh nel 1991 e ha per protagonista l'adolescente Charlie. Logan Lermani interpreta questo ragazzo che si trova a dover affrontare le scuole superiori e contemporaneamente anche il recente suicidio del miglior amico Michael. Come il termine "wallflower" indica in inglese, sembra, per timidezza, adatto a stare ai margini e a non essere molto sicuro di sè, mentre in realtà è intelligente e dotato di talento per la poesia. Scrive lettere a un amico immaginario e viene spronato dal professor Anderson a scrivere saggi. Ma la solitudine di Charlie non si può accontentare di carta stampata in un'età come l'adolescenza perciò ecco che a una partita di football incontra i due fratelli Patrick (Ezra Miller) e Sam (Emma Watson), lui omosessuale coraggioso e lei grintosa e determinata, entrambi all'ultimo anno, che aiuteranno Charlie introducendolo nel loro gruppo in cui vivrà emozioni nuove.
Altri personaggi sono la madre di Charlie interpretata da Kate Walsh, nota per la partecipazione a "Grey' s Anatomy", la sorella e il fratello di Charlie, il professore e il papà. L'esito della vicenda comporta il riemergere di traumi per la morte della zia Helen, che lascia lo spettatore di fronte a un finale sorprendente.
Ci troviamo di fronte a una storia incentrata sulle emozioni e sul vissuto di un particolare momento della vita che comporta cambiamenti difficili e ineluttabili, meglio affrontati se accompagnati da un gruppo di amici a condividere il tratto di percorso che porta a cose nuove e migliori.
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