Ci sono serie la cui fama è tale che persino un semplice trailer è in grado di animare i fan che la seguono. Ed è il caso di Demon Slayer il cui film che porterà avanti la storia sta per arrivare direttamente nei cinema. Dopo il successo de Il treno dell’infinito, stiamo infatti per assistere a una trilogia dedicata all’arco narrativo de Il castello dell’infinito.
Arco che è già noto per essere uno tra i più complessi e imperdibili e che per questo ha già da tempo tutta l’attenzione dei fan della serie. Attenzione: da qui in poi il testo può contenere spoiler importanti.
Demon Slayer: ecco la data del prossimo trailer
Questo è il trailer con l'annuncio della data di uscita del nuovo film di Demon Slayer.
Dopo un’attesa che per molti è risultata estenuante, la nuova trilogia di Demon Slayer, dedicata a Il castello dell’infinito sta per approdare nei cinema. L’appuntamento è fissato per il 18 luglio 2025 per i fan giapponesie per l’11 settembre 2025 per quelli italiani. Mancano quindi due mesi che saranno sicuramente densi di novità a riguardo.
La prima, nonché la più prossima, riguarda un nuovo trailer in uscita il 9 maggio 2025. Un trailer ufficiale e che ci donerà sicuramente un assaggio di ciò che ci attende con questa trilogia tanto importante quanto indispensabile per la storia.
Cosa aspettarsi dal nuovo film di Demon Slayer
Come molti sapranno, il film di Demon Slayer non è altro che la continuazione dell’adattamento animato in un formato diverso e rivolto alle sale cinematografiche. In altre parole si tratta di una nuova stagione condensata in un film che sarà diviso in tre uscite tutte per il cinema. Una scelta audace, ma che di questi tempi sembra essere anche parecchio gettonata visto che l’affluenza nelle sale è davvero importante, soprattutto quando si parla di anime.
Andando alla trilogia, i primi due film si concentreranno molto probabilmente sulle battaglie principali, mentre il terzo film sarà dedicato al gran finale. Il tutto per un risultato sicuramente epico (anche dal punto di vista dell’animazione) e in grado di emozionare come già avvenuto con i precedenti lavori dedicati a quest’opera.
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