23 febbraio 1996- 23 febbraio 2016: 20 anni fa usciava il film Trainspotting.
Trainspotting è il film di Danny Boyle simbolo di un rinnovamento del cinema di massa, potente, crudo, un capolavoro allucinogeno e delirante.
Ribellione e angoscia visionaria arrivarono prima della metà degli anni Novanta, ma Trainspotting fu una nuova conferma di quel panorama.
Nonostante le critiche a Danny Boyle per il suo taglio registico furbo o effettistico, difficilmente si possono dimenticare e forse anche per questo il film cult continua a far parlare di sé, anche in vista dell’uscita, l’anno prossimo, dell’attesissimo sequel, “Porno”.
Si trattava di un film decisamente innovativo, che sbalordì la critica al punto di essere inserito dal British Film Institute al decimo posto nella lista dei migliori cento film britannici del XX secolo. A causa del ristretto budget a disposizione, Danny Boyle dovette comprimere le riprese per la realizzazione del film in soli due mesi, ma gli bastarono. A contribuire al successo del film saranno state anche le musiche scelte per accompagnare le scene più importanti, da Lust for Life di Iggy Pop e David Bowie a Perfect Day di Lou Reed, da Temptation dei New Order a Sing dei Blur, fino ad arrivare a Born Slippy degli Underworld, con cui si conclude la pellicola.
Ora non ci resta che attendere il 2017 per l’uscita del sequel del film. I protagonisti sono gli stessi, ma quello che cambia, forse, è il loro stile di vita. Stavolta non si parlerà di droghe, ma di progetti per diventare ricchi. Ewan McGregor, Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert Carlyle, dunque, saranno di nuovo insieme in Porno. La sceneggiatura è già pronta, scritta da John Hodge.
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