Se siete dei veri Harry Potter addicted avete anche voi passato una notte o due nella speranza che un gufo si affacciasse alla vostra finestra e vi consegnasse la lettera di ammissione per il vostro primo anno a Hogwarts. Ma la verità è molto più triste e dannatamente babbana. Il castello di Hogwarts, nonostante le più o meno fedeli riproduzioni, continuerà a vivere solo nelle pagine e nei film nati dal genio di J. K. Rowling. In fondo è anche meglio così, visto che a pensarci bene la scuola di magia e stregoneria più famosa al mondo presenta innumerevoli aspetti negativi, che se sommati potrebbero farla considerare... la scuola peggiore al mondo!
Vi sveliamo quindi i 5 motivi per cui Hogwarts non è la scuola che tutti vorrebbero.
- Il primo giorno di scuola. Già di per sè è un giorno molto drammatico per tantissimi (se non tutti) gli studenti. Vi piacerebbe se in quest'occasione un cappello parlante vi psico-analizzasse davanti a una platea composta da centinai di studenti più grandi di voi? Non proprio un inizio con i fiocchi.
- Sport addio. La comunità dei maghi pare essere molto sedentaria: oltre al fantastico (e pericoloso) Quidditch, quanti altri sport avete mai sentito nominare? Nessuno. E se a scuola falliste nell'impresa di ottenere un posto nella squadra della vostra Casa dovreste darvi agli schacchi magici per il resto della vostra carriera scolastica.
- Non si passeggia in giardino. È una bella giornata di sole primaverile e vorreste riposarvi all'ombra di un frondoso albero? Bene, fate attenzione, perchè se si tratta del Platano Picchiatore il pomeriggio all'aria aperta potrebbe invece trasformarsi in un pomeriggio in infermeria.
- Mai lontani da mamma e papà. Pensate che mettere Hogwarts tra voi e i vostri genitori sia sufficiente per tenerli alla larga? Vi sbagliate di grosso: possono sempre mandarvi una deliziosa lettera urlante in grado di farvi andare di traverso tutta la colazione. Mom is watching you.
- Insegnanti altamente qualificati. Ma non sempre: diciamo pure che due ore di fila con Piton potrebbero essere abbastanza indigeste. Così come i vaneggiamenti della professoressa di divinazione Sibilla Cooman, che un giorno sì e l'altro pure predice la vostra morte agonizzande. Ma la ciliegina sulla torta potrebbe essere l'insegnante che tenta di uccidervi, vero Moody?
Ok, non ce l'abbiamo fatta, ammettiamolo. Rimaniamo tutti estremamente delusi e gelosi dal fatto che Hogwarts non esista; e se mai esiste, dal fatto di non esserci entrati. Perché in fondo siamo dei poveri babbani...
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