Tendiamo a credere che i contenuti video e audio che circolano in rete siano sempre veri. Con l'intelligenza artificiale, però, la faccia o la voce di chiunque possono essere ricreate con precisione maniacale. Negli ultimi tempi, infatti, si sta sempre più diffondndo il fenomeno de deepfake, una rappresentazione che può essere utilizzata per meme, disinformazione o porno. Un esempio è la versione deepfake di Jim Carrey che prende il posto di Jack Nicholson in Shining. Uno dei tanti esempi, relativamente innocui, che sollevano domande sul futuro. Possiamo fidarci di video e audio? Possiamo ritenere le persone responsabili delle loro azioni sullo schermo? Siamo pronti per i deepfakes?
Cos'è il deepfake?
La tecnologia DeepFound ha solo pochi anni, ma è già esplosa in qualcosa che è, allo stesso tempo, accattivante e inquietante. Il termine "deepfake", che è stato coniato su un thread Reddit nel 2017, è usato per descrivere la ricreazione dell'aspetto o della voce di un umano attraverso l'intelligenza artificiale. Sorprendentemente, quasi chiunque può creare un deepfake con un PC semplice, alcuni software e poche ore di lavoro.
Come con qualsiasi nuova tecnologia, c'è una certa confusione che circonda i deepfakes. I Deepfake sono costruiti dall'IA e sono fatti per impersonare soggetti.
Questo è anche ciò che rende il deepfakery diverso, ad esempio, dalla CGI usata per Carrie Fisher in Star Wars: Rogue One. Mentre la Disney ha speso una gran quantità di denaro studiando il volto di Carrie Fisher e ricreandolo a mano, un nerd con un software deepfake può fare lo stesso lavoro gratuitamente in un solo giorno. Il che rende il lavoro incredibilmente semplice, economico e convincente.
Come fare un deepfake
Come uno studente in una classe, l'IA deve "imparare" come eseguire il compito previsto. Lo fa attraverso un processo di prova ed errore a forza bruta, di solito indicato come apprendimento automatico o apprendimento profondo.
Un'IA progettata per completare il primo livello di Super Mario Bros, ad esempio, giocherà ancora e ancora fino a quando non scoprirà il modo migliore per vincere. La persona che progetta l'IA deve fornire alcuni dati per far partire le cose, insieme ad alcune "regole".
Lo stesso vale per la ricreazione facciale profonda. Ovviamente, ricreare volti non è la stessa cosa che battere un videogioco. Se dovessimo creare un deepfake, ecco di cosa avremmo bisogno:
- Un video di destinazione: sin da ora, deepfakes funziona meglio con video di destinazione chiari e puliti. Ecco perché alcuni dei fondamenti più convincenti sono quelli dei politici; tendono a rimanere fermi sul podio sotto un'illuminazione costante;
- Due set di dati: affinché i movimenti della bocca e della testa siano precisi, abbiamo bisogno di un set di dati del volto del soggetto e di un set di dati del volto di quello che lo sostituisce.
Dopodiché, lasciamo che l'intelligenza artificiale faccia il suo lavoro. I deepfakes più convincenti (e potenzialmente dannosi) sono imitazioni a tutto campo.
Uno famoso esempio è quello di Obama di Jordan Peele, ma ce ne sono davvero tanti in giro, tra i quali c'è anche quello che vede Jim Carrey sostituire Jack Nicholson in Shining.
Jim Carrey al posto di Jack Nicholson in 'Shining' grazie al deepfake
Alcuni deepfake sono palesemnte falsi, ma altri sembrano così realistici che quasi si casca nell'inganno, con tutti i piedi. Un esempio è quello di Jim Carrey che prende il posto di Jack Nicholson in una scena di Shining.
Ecco il video:
La scena è stata modificata con DeepFaceLab, uno strumento open source, dal creatore di contenuti Ctrl Shift Face, che ha realizzato questo video.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/radioalcamo/status/1148919075554373634
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