Disney: tutti i riferimenti sessuali nascosti nei cartoni

I grandi classici Disney non sono così innocenti come si crede comunemente. Durante gli anni, infatti, sono raccolti numerosi riferimenti sessuali "nascosti in bella vista" in alcune scene dei cartoni più famosi, come La Sirenetta, Il Re Leone, Hercules e altri. Si tratta di simboli fallici, di scritte ammiccanti, di scene di nudo... di dettagli che certamente non sono adatti a un pubblico giovanissimo, composto per lo più da bambini. Le scene che vi mostreremo qui di seguito sembrano essere molto più che semplici coincidenze: anche senza abbracciare strane teorie cospirazioniste sul lavaggio del cervello, certi fermo immagine lasciano davvero perplessi. Giudicate voi.

La Sirenetta è uno dei lavori Disney che contiene più riferimenti sessuali. Il primo – epiù evidente – che citiamo sta proprio sulla copertina del cartone: si vede chiaramente che una delle colonne del palazzo dorato di re Nettuno ha inconfondibili forme falliche.

E nella scena del cartone in cui Ariel ed Eric si sposano, si vede senza difficoltà che il prete che sta celebrando la cerimonia sulla barca sta avendo un'erezione.

Cambia il cartone animato, ma il riferiemnto sessuale resta. Parliamo di Bianca & Bernie: quando i due topolini sfrecciano in volo tra i grattacieli della città si può vedere, grazie al fermo immagine, che a una delle finestre si affaccia una donna con il seno scoperto.

E che dire del Re Leone? Anche questa volta il riferimento sessuale si trova in bella vista, in copertina: la sagoma del volto di Mufasa, infatti, richiama inequivocabilmente le forme di una donna semi-nuda girata di schiena.

Sempre in questo cartone animato troviamo una sequenza durante la quale Simba si lascia cadere a terra e la polvere da lui sollevata si libra in aria, a formare la parola SEX.

Dopo che Hercules sconfigge il guardiano del fiume, un ferro di cavallo lo colpisce sulla testa causandogli un bernoccolo dal'indubbia forma fallica.