The Smashing Machine, come il suo soprannome: si chiamerà così il biopic dedicato a vita e carriera di Mark Kerr, il campione di arti marziali miste che ha segnato in maniera indelebile il mondo dell'MMA e verrà interpretato al cinema da Dwayne Johnson. L'ex wrestler si trasformerà nel pioniere americano dello sport da combattimento full-contact, fondamentale per l'affermazione della disciplina durante i primi anni della UFC.
Dwayne Johnson, film su Mark Kerr in arrivo nel 2024
Prodotto da A24, The Smashing Machine sarà scritto e diretto da Benny Safdie, l'attore e regista che col fratello Josh ha realizzato Diamanti grezzi, il thriller ad alto tasso adrenalinico con Adam Sandler capace di incassare 50 milioni di dollari al botteghino statunitense. Safdie e Dwayne Johnson stanno lavorando a questo progetto dal 2019, quando l'attore ha acquisito i diritti del film con Seven Bucks Productions, la sua società di produzione.
Classe 1968, un background da campione NCAA di lotta libera, Kerr è entrato nella storia della UFC, introdotto all'MMA dall'amico Mark Coleman e subito devastante nelle categorie dei pesi massimi. Stando alle prime informazioni trapelate, The Smashing Machine si concentrerà soprattutto sulla seconda fase della vita del lottatore, quella dalle fine degli anni Novanta, quando lasciate l'organizzazione brasiliana WVC e la giapponese Pride, ha dovuto combattere contro una pericolosa dipendenza dagli antidolorifici.
Mark Kerr: MMA al cinema con The Smashing Machine
"Dwayne e Benny sono due talenti unici e la loro visione condivisa della storia ispiratrice di Mark è entusiasmante. Siamo profondamente onorati di avere la loro fiducia come collaboratori nella realizzazione di questo progetto incredibilmente speciale", ha dichiarato Noah Sacco di A24. La vicenda umana e sportiva di Kerr è già al centro di un altro film chiamato The Smashing Machine, un documentario realizzato da John Hyams per HBO nel 2002 e prodotto da Greg e Gavin O'Connor, la coppia di Warrior.
Accolto positivamente da pubblico e critica, tanto che il giornalista Ben Fowlkes l'ha definito su The Athletic il film più importante mai realizzato sull'MMA, il documentario approfondisce il background di Kerr, la mancanza di sostegno da parte della famiglia nella sua decisione di diventare lottatore professionista, i primi tornei senza esclusione di colpi, i problemi economici, politici e mediatici dell'UFC, la lotta con l'addiction da antidolorifici e la relazione con la fidanzata e futura moglie Dawn. Oggi Kerr ha 54 anni, vive in Ohio, è felicemente sposato e lavora in una concessionaria Toyota.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV