Hanno fatto molto scalpore le parole di Silvio Muccino a L'Arena di Massimo Giletti. L'attore e regista ha deciso di raccontare, dopo anni di silenzio, la sua verità sui rapporti difficili con il fratello Gabriele. Mio fratello è un violento - ha spiegato Silvio a Giletti - e sono stato costretto a testimoniare il falso in suo favore nella causa di separazione dalla sua ex moglie, Elena Majoni. Elena spesso mi raccontava che lui veniva alle mani ed era violento e aggressivo. Ci sono stati ripetuti episodi di violenza domestica. Un’estate poi eravamo nella casa di campagna di Gabriele, lui era innervosito e andò in camera da Elena. Quando mi avvicinai alla porta la vidi uscire con una mano sull’orecchio e le lacrime agli occhi. Non sentiva più niente: uno schiaffo le aveva perforato un timpano e ha dovuto subire una timpano-plastica per riacquisirlo in parte.
Parole durissime che spiegano quindi i motivi, finori rimasti celati, dell'astio che da 8 anni scorre tra Gabriele Muccino e Silvio. Sono stato indotto a mentire e ho negato questo schiaffo davanti ai pm. La mia famiglia ha fatto figurare che fosse un incidente avvenuto in piscina. E alla fine io ho reso falsa testimonianza. Era una mia responsabilità e scelsi la mia famiglia anziché la verità, non me lo sono mai perdonato, avevo 24 anni e feci crack.
Ma Silvio Muccino e Gabriele non sono gli unici fratelli celebri a non sopportarsi. Pensiamo a Liam e Noel Gallagher: le loro liti e riappacificazioni sono storiche. I due hanno fondato il gruppo rock Oasis nel 1991 e hanno resistito, tra alti e bassi, fino al 2009, anno dello scioglimento. In queste ore un nuovo colpo di scena: Liam ha postato sul suo account Twitter una foto che lo vede mostrare un pass per il concerto del fratello. Che sia tornato il sereno o è semplicemente una nuova provocazione?
Anche a casa nostra non è difficile trovare due fratelli e artisti in conflitto. Ci sono, ad esempio, Fabri Fibra e Nesli. Quest'ultimo ha spiegato i motivi che da anni lo separano dal rapper. Ho chiuso i rapporti con mio fratello quando non ha più voluto togliersi la maschera di Fabri Fibra. Abbiamo inciso dischi e suonato insieme per anni, poi non ce l'ho più fatta perché non sopportavo il rito degli insulti, il cliché del rapper cecchino che impallina tutti. La risposta di Fibra non si è fatta attendere: Nesli mi attacca come musicista e quindi attacca la mia persona. Ma lui per primo dovrebbe scindere l'aspetto professionale da quello personale, quando ci riuscirà, forse potremo di nuovo comunicare. Di certo gli voglio bene, è mio fratello e lo sarà per tutta la vita.
Non sono idilliaci nemmeno i rapporti tra Madonna e il fratello Christopher Ciccone. Fino al 2008 sono stati affiatatissimi, e Christopher è stato per molti anni art director e stilista personale della sorella. Poi il fratello, minore di due anni, ha pubblicato un libro al vetriolo, Life with my sister Madonna, che in oltre 300 pagine racconta la vita insieme alla regina del Pop. Una vita non sempre così felice.
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