Non ci sarà quindi un seguito di "Lo chiamavano Jeeg Robot", il film interpretato da Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli e Luca Marinelli che ha vinto ben sette David di Donatello.
Gabriele Mainetti ha dichiarato ai giornalisti:
"Ho iniziato a lavorarci 6 anni fa, ed è stato un percorso molto lungo, difficile e frustrante per l'incertezza che aleggiava sulla sua realizzazione, rimettermi a lavoro ora è impensabile"
Riguardo al lavoro su un nuovo film invece ha confermato:
"Sto lavorando al soggetto di un nuovo film insieme a Nicola Guaglianone, già sceneggiatore di Jeeg Robot. È una storia ancora più folle che dovremo consegnare a settembre. Non mancheranno ruoli femminili importanti".
Gabriele Mainetti, oltre al film con Nicola Guaglianone sta anche lavorando ad un progetto di cinema collettivo, ideato da Edison, che tratta argomenti come energia, uomo e natura:
"Metteremo insieme 10 cortometraggi che sceglieremo tra quanti ci manderanno il loro corto su questi temi. L'idea è quella di far raccontare proprio alla gente la relazione tra uomo, ambiente ed energia".
Al prossimo Festival del Cinema di Venezia presenterà il progetto a cui sta lavorando ora: la protagonista è Aurora Ruffino, la Cris di "Braccialetti Rossi", definita dallo stesso regista "Attrice davvero straordinaria".
Infine per quanto riguarda la tv ha affermato:
"La Rai ha ben lavorato alcuni soggetti di personaggi raccontati in miniserie. La serialità mi piace ma tirata per le lunghe la trovo deprimente, gli attori si stancano e alla fine si vede. Un esempio, invece, che trovo eccellente in questo campo è True Detective".
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