Trovato morto a New York quando ancora non aveva compiuto trent'anni, Heath Ledger è entrato nel mito. Merito di un'attenzione e di una preparazione maniacale dei personaggi che si accingeva a interpretare, di un talento poliedrico e di una storia personale intensa e sofferta. L'attore sarà al centro di un documentario, intitolato I am Heath Ledger, in cui verrà raccontata la sua vita e in cui prenderanno la parola alcune delle persone che lo hanno amato. Il documentario conterrà anche molti video, diretti proprio da Ledger, che sono rimasti inediti e che la famiglia ha concesso.
I am Heath Ledger: il documentario
Diretto dal regista Derik Murray, il documentario sarà presentato al Tribeca Film Festival il 23 aprile, uscirà al cinema negli Stati Uniti a maggio e poi sarà trasmesso sul canale tv Spike. Con ogni probabilità arriverà anche da noi, forse tramite Netflix. Nel film ci saranno le testimonianze di Naomi Watts, sua ex compagna, Ang Lee, che lo ha diretto in Brokeback Mountain, Ben Mendelsohn, Ben Harper e molti altri.
Una vita intensa e un sogno non realizzato
La carriera dell'attore australiano era nel momento del massimo successo. Era anche diventato padre della piccola Matilda Rose, nata dall'amore con la collega Michelle Williams. La notizia della morte dell'attore, che il mondo ha amato ne I Segreti di Brokeback Mountain e nel ruolo del Joker, colpì il mondo come un fulmine a ciel sereno. La causa della sua morte fu un avvelenamento causato dagli effetti combinati di sonniferi, ansiolitici e analgesici, che Heath stava assumendo dietro prescrizione medica.
L'attore, poco prima di morire, aveva scoperto la regia. Aveva diretto dei video per Ben Harper, Nick Drake e Modest Mouse, alcuni dei quali rimasti inediti. Il suo sogno mai realizzato era quello di dirigere un film, l'adattamento di un romanzo di Walter Tevis dal titolo La Regina degli scacchi.
I am Heath Ledger: ecco il trailer.
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