Ghostbusters non è risucito (ancora) a conquistare la vetta del botteghino statunitense, ma l'incasso di 46 milioni di dollari di questo fine settimana ha stampato sulle facce dei dirigenti di Sony un bel sorriso di soddisfazione e compiacimento. Un risultato che fa quasi gridare alla vittoria, visto che il reboot diretto da Paul Feig e con protagoniste Melissa McCarthy, Leslie Jones, Kristen Wiig e Kate McKinnon aveva ricevuto una pioggia di critiche, soprattutto dai fans più affezionati alla saga orginale. Ma sembra che le acchiappa-fantasmi in gonnella abbiano saputo conquistare a loro modo il pubblico americano.
Superata la difficile prova dello scetticismo, si è già iniziato – anche se cautamente – a parlare di un sequel. Ad affrontare l'argomento sono quelli di The Wrap, che in un'interessante intervista a Rory Bruer, presidente della distribuzione globale di Sony, tentano di capire quale sarà la direzione che la Casa intende seguire nel prossimo futuro.
Il mondo di Ghostbusters è vivo è sta bene ha dichiarato Rory Bruer. Mi aspetto che quello di Ghostbusters diventi presto un importante brand e franchise. Anche se ufficialmente non è ancora stato annunciato nulla, nella mia mente non ho alcun dubbio che ci sarà ha poi aggiunto.
Sony sembrerebbe quindi aprire con una certa fiducia alla possibilità di un sequel, anche se al momento non è dato di sapere quali siano le possibilità di rividere Feig dietro la macchina da prese e le nostre 4 eroine a caccia di ectoplasmi. È altrettanto vero, tuttavia, che nulla sembra suggerire un cambiamento di questo tipo nei piani della major.
Il nuovo film di Ghostbusters rappresenta il miglior debutto di sempre per Feig e per la McCarthy ed è nello stesso tempo il miglior risualtato per una live-action comedy in più di un anno, visto che ha agilmente battuto i 33,5 milioni di dollari incassasti dall'apertuta di Ted 2 della Universal lo scorso giugno.
Fonte: TheWrap
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