Dalila Di Lazzaro in un’intervista esclusiva a 'Chi' ha raccontato la sua vita privata.
Forse non tutti lo ricorderanno ma l'attrice nel 1991 perse il figlio Christian di 22 anni in un incidente stradale. Per lei fu una perdita incolmabile e per questo a distanza di anni prese una decisione molto importante: a 62 anni provò a ridiventare mamma.
Fu un altro dramma per Dalila Di Lazzaro perchè non riuscì ad avere il bambino: rimase incinta grazie alla fecondazione assistita ma lo scorso giugno ebbe un aborto spontaneo.
La stessa ha dichiarato:
"Allora pensai che fosse più saggio adottare un bambino bisognoso di cure che cercare di averne un altro, ma ero single o comunque non sposata. Il mio motto era ed è 'È più difficile trovare l'uomo giusto per avere un figlio che amare un bambino che ha bisogno. Un figlio è per sempre. È il vero amore'. Quindi iniziai la mia battaglia per l'adozione da single... In Italia però è quasi impossibile superare alcuni preconcetti. Ci sono troppi egoismi. E il bene di un bambino abbandonato non è riuscito a vincere il conformismo. Ci pensavo da tempo ma ero stata troppo male per uno sforzo simile. Appena mi sono sentita meglio, l'ho proposto al mio compagno che è stato felice di aiutarmi. Ma ho vissuto questa cosa di nascosto, in sordina. Me l'hanno detto subito i medici che era un passo azzardato. Volevo tentare anche questo. Con molta fatica ovviamente. Per una donna fare figli è la cosa più naturale, anzi è il suo privilegio. Troppo dolore. Non farò un altro tentativo. Preferirei decisamente adottare... Perché una donna deve sottoporsi a simili prove quando ci sono bambini già nati che hanno bisogno di una madre? Capisce l'ingiustizia? Il legame di sangue non conta quando c'è amore da dare. Una donna ama subito il bambino che le viene affidato. È naturale. E se è da sola, lo alleverà come fanno migliaia di madri single o separate".
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