Si intitola Le nostre anime di notte ed è un film drammatico, distribuito su Netflix a partire dal 2017, diretto da Ritesh Batra. I due attori recitano nei panni di Addie Moore e Louis Waters, due vedovi, che vivono l'una accanto all'altra da anni. La coppia non ha quasi nessuna relazione, ma tutto cambia quando Addie tenta di stabilire una connessione con il suo vicino. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
Le nostre anime di notte: il cast
Nel cast del film Le nostre anime di notte, troviamo la presenza dei seguenti attori: Robert Redford, Jane Fonda, Matthias Schoenaerts, Bruce Dern, Judy Greer, Iain Armitage, Phyllis Somerville.
Le nostre anime di notte: la trama
A Holt, una piccola città del Colorado, Addie Moore (Jane Fonda) fa una visita inaspettata a un vicino, Louis Waters (Robert Redford). Suo marito è morto anni fa, come sua moglie e, in una città così piccola, erano stati vicini per decenni, ma avevano pochi contatti.
I loro figli (Matthias Schoenaerts e Judy Greer) vivono lontano e sono tutti soli nelle loro grandi case. Addie cerca di stabilire una connessione e sfruttare al meglio il resto del tempo che hanno ancora a disposizione.
Le nostre anime di notte: curiosità sul film
Il film è stato girato a Colorado Springs e a Florence: la pellicola fu presentata alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia, nel 2017 anche se fuori concorso, per poi approdare su Netflix il 29 settembre 2017.
Nel film, la coppia di anziani vedovi è interpretata da due giganti del grande schermo: Robert Redford e Jane Fonda. A proposito del film, ecco cosa ha dichiarato l'attore che, spesso si è ritrovato a recitare con la Fonda, secondo quanto riporta Adkronos: "Io e Jane abbiamo già avuto delle grandi storie d'amore sul grande schermo e volevo un'altra chance, in una storia che riflettesse la nostra vera età attuale, prima che fosse troppo tardi".
Inoltre, Redford ha sottolineato l'importanza di realizzare film che riflettano anche le esigenze e i sentimenti di un pubblico più adulto: "ll primo motivo è perché si producono film soprattutto per i giovani e ci sono pochi film che soddisfano un pubblico più adulto".
E aggiunge: "Il secondo motivo è che le storie d'amore avranno sempre una vita e il terzo è che volevo fare un altro film con Jane: abbiamo fatto film insieme per così tanti anni e volevo fare un altro film con lei prima di morire".
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