Oggi sposi è il primo lungometraggio girato dal regista Brian De Palma nel 1963, ma distribuito nelle sale solo nel 1969 a causa del fallimento della società di produzione, dopo l'uscita di Ciao America! e Murder a la Mod, entrambi del 1968. I protagonisti sono tre ragazzi che tornano a casa di uno di loro per il suo matrimonio. La trama segue le vicende dei tre, interpretati da un giovane Robert De Niro, William Finley e Charles Pfluger: l'incontro con i parenti, le interminabili conversazioni sul matrimonio e sul suo significato, e la storia d'amore a tratti voyeuristica tra i due sposi (Pfugler e Jill Clayburgh, qui alla sua prima interpretazione in un lungometraggio). De Palma, qui all'inizio della sua carriera, confeziona un esperimento cinematografico che prende spunto dalle sue ossessioni (voyeurismo e cinefilia) e dalla commedia americana che mette al centro il matrimonio e il desiderio di formare una famiglia (in netto contrasto con il modo di fare dei tre ragazzi). Ne esce fuori un film non troppo semplice per lo spettatore, ma che ha il pregio di intrattenere con dei risvolti che interesseranno anche e soprattutto i più cinefili.
Oggi Sposi del 1969, una genesi travagliata
The Wedding Party, questo il titolo originale, è stato prodotto da una casa di produzione nel 1963, ma questa fallì e il film non trovò distribuzione nelle sale per lungo tempo. Però grazie a Oudine Productions nel 1969 Oggi sposi riuscì a vedere la luce. Il budget che aveva a disposizione per questo film Brian De Palma era di 43mila dollari. Il film non fu distribuito in Italia, ma fu presentato solo nel 1992 al Torino Film Festival. Insomma una genesi, sia per il film sia per De Palma, decisamente travagliata.
Oggi sposi: gli attori
Oggi sposi segna il debutto in un lungometraggio di due attori che faranno strada - uno una lunghissima strada. Quest'ultimo è Robert De Niro - che nel film interpreta Cecil, uno degli due amici dello sposo, straordinario attore 2 volte premio Oscar, che debutto sil grande schermo all'età di 20 anni proprio in questo film. Un altro debutto è quello di Jill Clayburgh, la sposa del film, che diventò poi famosa anche grazie a La Luna del nostro Bernardo Bertolucci. Lo sposo è interpretato da Charles Pfluger, che non divenne famoso come i suoi colleghi. Allo stesso modo c'è anche William Finley, che è sempre presente nei film degli inizi di Brian De Palma e che interpreta l'altro amico dello sposo, Alistair.
Oggi sposi: il regista
Oggi sposi è un film decisamente originale che risente molto delle ossessioni e delle convinzioni di Brian De Palma. Per chi conosce i film più famosi del regista di Scarface sarà sicuramente un po' spiazzato da questa pellicola, in cui non si avverte ancora quella maestria registica che sarà nota solo nella maturità della carriera. È interessante però notare come De Palma non fosse ancora dovuto arrivare a compromessi con le major cinematografiche nel periodo iniziale del suo percorso registico. Infatti in questo film si avverte la sperimentazione messa in scena dal regista, che in qualche modo era totalmente libero di esprimere le sue convinzioni non avendo in ballo grosse somme da capitalizzare, e le sue ossessioni, che saranno sempre presenti nella sua opera, vengono mostrate per la prima volta. Resta però il fatto che la sua poetica era ancora acerba nel 1963 e questo non è un fatto secondario.
Le ossessioni di Brian De Palma si materializzano per la prima volta: la sua grande passione per il cinema in tutto le sue forme, e il voyeurismo, che è presente nel suo modo di fare cinema. In Oggi sposi si nota come le influenze cinefile depalmiane si mischino creando un ibrido del tutto originale: una sorta di slapstick portato all'esasperazione con risvolti da commedia familiare americana. Il voyeurismo invece si vede grazie a personaggi "guardoni", "i peeping tom", che poi saranno anche centrali in Ciao America! e in molti altri film successivi.
Oggi sposi: perché vederlo
I motivi per vedere Oggi sposi, disponibile in streaming legale e gratuito su PopcornTv, sono molteplici.
- Per gli appassionati di Brian De Palma è un modo per scoprire gli inizi - non troppo visibili in Italia - di uno dei registi più talentuosi dagli anni '60 fino a oggi. Per scoprire la genesi della poetica del regista in sostanza.
- Per vedere Robert De Niro muovere i primi passi nel mondo del cinema, se si pensa che ha vinto il suo primo Oscar solo pochi anni dopo: nel 1972 per Il padrino - Parte II.
- Per scoprire l'originalità e l'ibridazione di generi: dal periodo del muto con lo slapstick fino alla commedia familiare americana, passando anche per il coming-of-age.
- Per godersi un buon film che interesserà gli appassionati di cinema e che magari non sono mai riusciti a recuperare in home video Oggi sposi; un'occasione decisamente da non perdere.
Voto: 6.5
Fonte immagine interna: facebook.com/cinemaemusicaartisacre
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